ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

Serie C

Finale playoff, rigori premiano l’Alessandria che torna in B dopo 46 anni. Beffa Padova

(Getty Images)

Partita durissima per entrambe le squadre al Moccagatta dove l'aspetto emotivo è servito più della tattica

Redazione ITASportPress

L'Alessandria dopo 46 anni torna in Serie B e si unisce alle promosse Como, Perugia e Ternana. Al Moccagatta dopo interminabili 120' minuti senza reti si è deciso tutto dal dischetto dove ha avuto la meglio la squadra piemontese che è prevalsa per 5-4 sul Padova. Dopo lo 0-0 dell’andata, era questa sfida una vera finale dove serviva più che la tattica, l'aspetto emotivo. Le due squadre non hanno risparmiato energie lottando e correndo fino alla fine nonostante il gran caldo di Alessandria. Occasioni per i piemontesi ma anche dei veneti nell'arco dei 120' ma al Moccagatta così come all'andata si è giocato nell'ambito di un sostanziale equilibrio.

GARA - Nel primo tempo due chance ghiotte per gli ospiti vicini al gol con Jelenic e Chiricò. L'Alessandria ha risposto con un bel tentativo di Corazza e con un calcio di punizione di Bruccini.  Nella ripresa da annotare sul taccuino al 54' una colossale chance per il Padova: Ronaldo semina la difesa dell'Alessandria e serve Biasci che calcia a porta quasi sguarnita, grandissima parata di Pisseri. Poi al 76' l'occasione dell'Alessandria dopo una bella azione di Arrighini che mette un bel pallone per Mustacchio il quale schiaccia di testa e Dini risponde d'istinto. Poi dopo i 30' senza occasioni nei due tempi supplementari la finale si è decisa ai rigori. Dal dischetto ha fallito solo Gasbarro per il Padova. Un centinaio i tifosi arrivati dal Veneto molti di più (compresi quelli nei balconi) dei Grigi. Nelle ultime quattro occasioni in cui la promozione si è decisa con la finale di andata e ritorno – non l’anno scorso, sfida secca tra Reggiana e Bari – per tre volte ha avuto la meglio chi ha iniziato la serie in casa. Unica eccezione il Trapani di Vincenzo Italiano, che nel 2019 ha festeggiato nel suo stadio battendo il Piacenza. Oggi l'Alessandria fa festa al Moccagatta.

 (Getty Images)

La Serie B mancava ai grigi da ben 46 anni, mentre il Padova l’ha persa retrocedendo nel 2018-19. Entrambe sono state costruite per riconquistarla subito e ci sono andate vicine nei gironi A e B, piazzandosi al secondo posto. Per il Padova, la beffa di arrivare alla pari col Perugia ma in svantaggio negli scontri diretti. Poi la seconda beffa di perderla ai rigori la B. L'Alessandria invece dopo aver persa contro il Parma alcuni anni fa si è riscattata stasera.

(Getty Images)

TABELLINO

ALESSANDRIA-PADOVA 5-4 (dcr)

ALESSANDRIA (3-4-1-2): Pisseri; Parodi, Di Gennaro, Prestia; Mustacchio, Casarini (70' Giorno), Bruccini, Celia; Chiarello (70' Di Quinzio); Corazza, Arrighini (81' Eusepi). All. Longo.

PADOVA (4-3-3): Dini; Germano, Rossettini, Kresic, Curcio; Jelenic (70' Bifulco), Halfredsson (110' Vasic), Hraiech (94' Gasbarro); Chiricò (94' Mandorlini), Ronaldo, Biasci (88' Paponi). All. Mandorlini.

Ammoniti: Bruccini, Halfredsson, Casarini, Kresic, Hraiech, A. Mandorlini, M. Mandorlini

Serie rigori: Ronaldo (P) gol; Bruccini (A) gol; Paponi (P) gol; Stanco (A) gol; Curcio (P) gol; Eusepi (A) gol; Rossettini (P) gol; Giorno (A) gol; Gasbarro (P) fuori; Rubin (A) gol.

 (Getty Images)
tutte le notizie di