Lecce, per Riccardi stagione finita

Tegola sul Lecce che dovrà fare a meno per tutto il campionato del difensore Davide Riccardi, che ha riportato la lesione del legamento crociato anteriore destro. Questo l’amaro esito degli esami strumentali ai quali il giovane difensore si è sottoposto, dopo il trauma al ginocchio riportato in allenamento. Riccardi è rientrato a Verona e si è affidato alle cure dello staff sanitario dell’Hellas, club proprietario del cartellino del calciatore. Il ragazzo di Monfalcone era, infatti, arrivato la scorsa estate nel Salento, in prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto per il Verona, che dunque nella prossima sessione di mercato avrà l’ultima parola sul suo futuro. È stata, pertanto, confermata la prima diagnosi formulata a caldo dai sanitari del club giallorosso. Una brutta tegola per Liverani, visto che Riccardi è stato la vera rivelazione della stagione del Lecce. Questo il comunicato del club giallorosso: "Il calciatore Davide Riccardi in seguito al trauma distorsivo al ginocchio destro, subito in allenamento la scorsa settimana, ha riportato la lesione del legamento crociato anteriore. Il sospetto clinico, evidenziato subito dopo il trauma dallo staff sanitario giallorosso, è stato confermato dagli esami strumentali eseguiti nelle successive 24 ore. Il calciatore, al momento, è a Verona, dove la società titolare dei diritti patrimoniali del cartellino gestirà il caso clinico".

MANCOSU - Il calciatore del Lecce ha parlato in conferenza stampa presentando il match contro l'Akragas di sabato prossimo: "Abbiamo fatto tanto finora, ci tenevamo a mantenere la striscia positiva, purtroppo domenica scorsa è arrivata una sconfitta. E’ stata una partita un po’ strana, loro si sono chiusi molto bene e credo che alla fine il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio. Non ne facciamo un dramma e continuiamo il nostro percorso. Come abbiamo fatto con le vittorie, metteremo da parte anche questa sconfitta, analizzando quello che non è andato per il verso giusto,  e ci proiettiamo sull’Akragas. Quella di sabato prossimo non è affatto una gara scontata, come non lo era quella di domenica scorsa. Probabilmente è la partita più insidiosa di tutte.”