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Monopoli, Pelliccioni: “Mi trovo bene con società e ambiente”. Tangorra: “Miglior difesa? Merito di tutti”

Redazione ITASportPress

Le dichiarazioni del direttore sportivo e dell'allenatore del club pugliese

Il Monopoli è la sorpresa del girone C di Serie C. La squadra pugliese comanda la classifica con 13 punti, frutto di quattro vittorie e un pareggio, davanti al terzetto composto da Catania, Siracusa e Lecce che inseguono a 10. Il direttore sportivo Alfio Pelliccioni, intervistato dai microfoni di 'Gianlucadimarzio.com', ha dichiarato: "Il bilancio di queste prime giornate è sotto tutti i profili positivo: mi trovo bene con società e ambiente, stiamo facendo un buon campionato. Non c’era di meglio da chiedere, con il mister ci siamo conosciuti qui, quando sono andato a parlare con il presidente c’era anche l’allenatore. Abbiamo un buon rapporto, professionale. Cosa manca al sud? Le strutture non ci sono e ci vorrebbero. Si gioca un calcio tosto, maschio, agonistico, con tanti ottimi calciatori in tutte le squadre. Stiamo lavorando con la base dello scorso anno e l’innesto di alcune forze. Penso a Ricci, Sarao e Scoppa: l’asse centrale della squadra sta funzionando molto. Monopoli è una città bellissima, ho preso casa qui: non mi aspettavo tanti turisti. Credo che questo possa essere un punto di forza per godersi un campionato con alcune soddisfazioni".

Queste le dichiarazioni dell'allenatore del Monopoli Massimiliano Tangorra: "Rispetto a due anni fa c’è un solo proprietario, con il quale ci siamo confrontati serenamente in fase di allestimento della rosa – sottolinea Tangorra a Gianlucadimarzio.com - poi sono maturato anche io: l’anno sabbatico mi ha fatto bene per vivere il campo, modulare il mio metodo di lavoro e affinare il modulo di base, il 3-5-2. Senza dimenticare che due anni fa avevamo una rosa ripescata dalla serie D, rispetto alla quale quella di quest’anno è superiore. La miglior difesa? E’ merito di tutti, a partire dagli attaccanti, non si può mai dare il merito a un solo reparto. Quando si vince e si ha un gruppo giovane non è semplice frenare gli entusiasmi ma è fondamentale non fissare obiettivi a medio e lungo termine. Prepariamo ogni partita come se fosse l’ultima, a partire dal derby di sabato in casa della Fidelis Andria".