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Palermo-Catania, Miccoli e Mascara sul derby dicono che…

(Getty Images)

I due attaccanti rivivono il derby che si giocherà lunedì sera

Redazione ITASportPress

Lunedì sera il derby di Sicilia per eccellenza Palermo-Catania. Lo anticipano così il rosanero Fabrizio Miccoli e il rossazzurro Peppe Mascara: “Senza pubblico non ha lo stesso effetto di un derby con la gente. Ovviamente da tifoso spero vinca il Palermo -sottolinea Miccoli a Tmw.com- mi auguro esca presto dalle difficoltà che sta vivendo: vederlo così, in queste condizioni di classifica, fa male. Faccio un grande in bocca al lupo a Boscaglia che è un ottimo allenatore. Per quanto riguarda il momento più bello penso al gol del 2012 da fuori area a giro. Oltre ad aver vinto la partita quello è stato il mio centesimo gol in Serie A. Cento gol in A, con la maglia del Palermo, nel derby. Cosa chiedere di più?”.

MASCARA - Mascara invece al quotidiano La Sicilia racconta il suo gol nel derby: "Ero a centrocampo, Morimoto stoppò una palla e io calciai al volo. Perché l’ha fatto? Ho tentato come provavo qualche volta in allenamento. Queste follie le fai e basta. Non pensi, non hai il tempo". E poi fu apoteosi: "Vincemmo 4-0, una giornata incredibile". Quello di oggi mi rattrista il fatto che si giochi in Serie C. Non l'avrei mai immaginato dopo tutte le sfide che catturavano l'attenzione di tutta la Serie A". È andata così: "Ed è un miracolo che il Catania sia stato salvato. Una vera impresa, quella della Sigi. Anche il Palermo ha una nuova dirigenza. Mi auguro sia un derby che possa segnare una nuova ripartenza del calcio siciliano. Se vedrò la gara in tv? Certo. E come potrei perdermela?". Mascara giudica poi l’avvio dei rossazzurri: "Non mi dispiace il gioco che propone Raffaele, uno dei tecnici più preparati della categoria. Dimentichiamo che l’organico è nuovo ed è stato costruito strada facendo. Forse negli scontri con Ternana e Bari il Catania ha pagato tutto questo. Il Palermo? Il pari di Catanzaro, in nove uomini, è una piccola impresa. Boscaglia è un altro allenatore di grande levatura, ma la carriera che sta facendo parla per lui"