ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Serie C, pasticcio in arrivo: Girone C a 21 squadre?

Mentre si parla di ridurre il numero delle squadre, in Serie C si va controcorrente

Redazione ITASportPress

Una riduzione delle squadre porterebbe benefici a tutti i campionati. Più soldi per le società e il calendario sarebbe meno fitto di impegni. Ma mentre si discute sui format di Serie A e B per cercare di diminuire il numero dei club partecipanti, ecco che in Serie C Girone C potrebbe avvenire il contrario. Secondo quanto riporta oggi la Gazzetta dello Sport, il Collegio di Garanzia del Coni avendo dato ragione sia al Bisceglie che al Cerignola, potrebbe aver alimentato un caso: se i pugliesi possono sentirsi in C, per il via libera al Cerignola bisogna aspettare le motivazioni, che potrebbero sgonfiare il caso. Alla luce dei sei posti liberi dopo le esclusioni e definite tre riammissioni (Virtus Verona, Fano e Paganese) e due ripescaggi (Modena e Reggiana), il Bisceglie (retrocesso) chiedeva la riammissione e il Cerignola (primo della graduatoria della D) il ripescaggio. La Figc però aveva respinto entrambi per problemi legati agli stadi. Le due società, con i legali Chiacchio per il Bisceglie e Di Cintio per il Cerignola, si sono così rivolte al Coni. E se il primo club esulta, il secondo (che forse ha avuto dalle autorità l’ok per lo stadio solo dopo il deposito del ricorso) deve aspettare oggi o domani le motivazioni. E se ci sarà scritto che il Cerignola va comunque ripescato, la palla passerà alla Figc, che in teoria dovrebbe portare la C a 61 squadre, con il girone C a 21. Insomma sarebbe un bel guaio per le squadre del Girone C che giocherebbero più partite con il rischio di arrivare poi ai playoff o ai playout più stanchi rispetto agli avversari degli altri gironi.