Intervenuto in occasione della presentazione del nuovo logo del campionato di Serie C, il presidente Francesco Ghirelli ha parlato del prossimo campionato e della difficile situazione che sta affrontando l’Italia del pallone anche in ottica coronavirus.
Ghirelli: logo e prossimo campionato
“Il prossimo per la Lega Pro sarà il campionato della rinascita. Veniamo da un momento in cui abbiamo messo in discussione le nostre priorità. La Serie C è stata la prima a fermarsi nel rispetto della salute, una decisione sacrosanta. Le persone hanno paura a tornare negli stadi”, ha affermato Ghirelli. “Il calcio ha un problema serissimo perché bisognerà intervenire anche sulla testa della gente. C’è bisogno poi di cambiare i format, lo pensavo prima e lo penso ancora. Sarà il campionato delle riforme”.
STADI DA RIAPRIRE ?

E sulla riapertura degli stadi e il problema dei mancati incassi: “Ci possiamo permettere di svuotare il calcio del valore sociale in questo momento? No, Lega Pro crede nel calcio buono e che leva i giovani dalla strada. Crediamo in un calcio che aggrega un’Italia scassata. Tifosi allo stadio? Si tratta di sedersi e cambiare paradigma di pensiero. Dobbiamo chiederci non sul quando, ma su come riaprire gli stadi per goderne in piena sicurezza. Dobbiamo convivere con la pandemia. Chiedo al Governo di ragionare di sistema, perché come possono i nostri club resistere senza i ricavi da botteghino? Il mio sogno è tornare a vedere la gente negli impianti”. “Sicuramente dobbiamo aspettare la riapertura delle scuole per capire come muoverci. Il mio sogno è che si riapra ad ottobre. Se andiamo oltre, la situazione diventa pesante”.

Questo, invece, il nuovo logo della Lega Pro condiviso anche sui canali social:
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