Trento, Bocalon: “Vogliamo la salvezza a tutti i costi”

Riccardo Bocalon, grande rinforzo del Trento a gennaio, nonostante i suoi bei gol all'Albinoleffe domenica scorsa,  non è riuscito a far ottenere alla squadra gialloblu' la salvezza diretta. L'ultima giornata, come spesso avviene in Italia, ha registrato risultati sorprendenti con squadre che non davano segnali di vita tutte vincenti nei 90' finali. Ci ha rimesso il Trento che dovrà affrontare nei playout la Giana Erminio. Bocalon ha raccontato i suoi sentimenti negativi, al Corriere del Trentino:"Tutti eravamo molto delusi. Non esser riusciti a mantenere la categoria nonostante il successo nell’ultima giornata è stato un duro colpo. Purtroppo non dipendevamo più solo da noi stessi e lo sapevamo. Ora però è inutile pensare a ciò che è stato, dobbiamo immediatamente ricaricare le batterie e pensare a sabato 7 maggio, quando saremo in campo a Gorgonzola. Questa salvezza la vogliamo a tutti i costi".

Qualcuno aveva pensato che con l'arrivo di bomber Bocalon si potesse risolvere sin da subito il problema del gol: "Sinceramente è la prima volta che sento questa osservazione, non leggo mai i giornali portano via solo energie. La mia carriera parla da sola, da metà febbraio a metà aprile ho segnato sei volte. Certo, mi sarebbe piaciuto andare in doppia cifra e soprattutto che le mie marcature servissero di più alla squadra ma non è andata così".

Inevitabile parlare dell'avvincendamento in panchina da Parlato a D'Anna: "Intanto il cambio di allenatore è sempre una sconfitta per tutti, quindi un esame di coscienza dev’esser fatto collettivamente. Con il nuovo tecnico stiamo cercando di fare tutto ciò che ci chiede considerando il poco tempo che ha disposizione. Ovviamente siamo noi a dover entrare nella sua testa e non lui in quella di 25 elementi diversi".