Inter, trattative e scambi del secolo: 12 anni fa lo fece Moratti

Ci sono trattative indelebili, che segnano la svolta di una stagione, dal momento della loro realizazzione. Lo scambio tra Inter e Barcellona con al centro due campioni come Ibrahimovic ed Eto'o, segna in un modo o nell'altro l'annata 2009/10 delle due compagini, benissimo per l'Inter, non così soddisfacente per i blaugrana.

IBRAHIMOVIC - Lo svedese nelle tre stagioni con l'Inter aveva conquistato tre scudetti ed era il punto di riferimento di Josè Mourinho come cannoniere e uomo simbolo della squadra. Le sirene del Barcellona di Guardiola nei suoi confronti, però si fanno sentire prepotentemente. I blaugrana da poco hanno appena vinto il triplete e sono additati giustamente come la squadra più forte del mondo che esprime il calcio più spettacolare.

ETO'O - Il centravanti camerunese aveva contribuito alle vittorie catalane, reliazzando in 5 stagioni, 130 reti in 199 partite ufficiali. Nonostante le sue indiscusse qualità tecniche, l'attaccante era entrato in contrasto con Pep Guardiola, il quale desiderava fortemente avere Ibrahimovic. La trattativa sotto la sapiente regia del procuratore di Ibrahimovic,  Mino Raiola venne impostata così: Eto'o più 50 milioni per il cartellino dello svedese.

CHAMPIONS LEAGUE - L'esito della trattativa viene rivelato nel Maggio del 2010, l'Inter vince il triplete, Eto'o grazie ai gol pesanti e al suo spirito di sacrificio permette alla squadra allenata da Josè Mourinho di conquistare tutti i trofei possibili, battendo in semifinale addirittura il Barcellona di Messi e Ibrahimovic viene ceduto al Milan per una cifra di 24 milioni di Euro.