Milan, Leao: “Dio mi ha dato il talento e non posso sprecarlo. Devo ancora crescere”

Rafael Leao è stato il vero trascinatore del Milan campione d'Italia. Il giocatore portoghese è pronto a riiniziare la stagione, nonostante le voci di mercato e sul rinnovo di contratto. In un'intervista a Login, mensile del Corriere della Sera, ha rilasciato un'intervista in cui ha parlato dei suoi obiettivi futuri. Queste le sue parole:

"Sono ancora giovane e so che devo crescere sotto tutti i punti di vista. Però pensare di essere considerato un esempio per i più giovani certamente mi rende molto felice. Ma è anche una responsabilità, una cosa da tenere bene a mente ogni giorno. Il calcio senza tifosi è un'altra cosa, non c'è altro da aggiungere. Quest'anno a San Siro è venuto a sostenerci oltre un milione di persone totali, senza considerare quante volte in trasferta era come giocare in casa: a Reggio Emilia, nella gara decisiva, sembrava di essere a Milano. E poi la marea di gente che ci ha accolti al nostro ritorno in città e il giorno dopo nella parata col pullman scoperto. Quella è una cosa a cui non penso. Il mio valore reale è un’altra cosa. Dio mi ha regalato il talento e io devo esserne grato e continuare a lavorare duro per non sprecarlo".