Sampdoria, in Sardegna per sfatare il tabù Cagliari

Domenica a mezzogiorno, la Sampdoria si reca a Cagliari, per tornare alla vittoria; gli avversari però si trovano all'ultimo posto in classifica e sono più affamati che mai.

ASSENZE E RECUPERI - Con il rientro dei nazionali ed i recuperi di Gabbiadini, Verre e Torregrossa, la preparazione per la Sampdoria, in vista di domenica, sta per concludersi. Il tecnico blucerchiato a pochi giorni dal match con i sardi, sa già di non poter contare su Damsgaard, per lui un problema muscolare alla coscia sinistra, riportato con la sua Nazionale danese, qualche giorno fa. Assieme a lui non saranno della partita anche Ihattaren per motivi personali, Vieira per infortunio e Askildsen a causa di un influenza. Tutti gli altri invece saranno utilizzabili dal primo minuto, anche se giocatori come Ekdal e Verre non hanno così tanti minuti nella gambe.

MODULO - D'Aversa per l'occasione, potrebbe optare, per la sfida di domenica a mezzogiorno, al cambio di modulo. L'ex Parma potrebbe schierare la squadra con il 4-3-1-2 con Candreva da trequartista, dietro Caputo e Quagliarella. Se però D'Aversa dovesse continuare con il 4-4-2, Candreva molto ispirato, visto le ultime uscite, potrebbe essere spostato sulla fascia sinistra con Depaoli a destra con l'attacco che rimarrebbe Caputo-Quagliarella.

BESTIA NERA - Campo stregato quello di Cagliari, la Sampdoria non vince contro i rossoblù in Sardegna dal 4 novembre del 2007. Ultima vittoria targata Volpi, Diana e Caracciolo. Sulla panchina dei blucerchiati all'epoca c’era Walter Mazzarri che al momento allena il Cagliari, dopo l’esonero di Semplici. Il momento non è facile per i rossoblù, ultimi in classifica e la partita si preannuncia davvero intensa con la Sampdoria che vuole tornare finalmente a vincere in terra sarda.