Atalanta, Gasperini: “Inizia fase importante con tanti impegni. Contro Napoli Ilicic sarà della partita”

Vigilia di campionato per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini che nella giornata di domani sfiderà il Napoli per la quarta giornata di Serie A. Il mister della Dea ha presentato l'appuntamento con i partenopei nel consueto incontro con la stampa.

Napoli-Atalanta: le parole di Gasperini

Sarà un mese impegnativo per la Dea che oltre al campionato dovrà fare i conti con gli impegni di Coppa: "Inizia una striscia molto importante di gare, quelle della Champions saranno più determinanti. Avremo le due più importanti in casa, prima ci sarà l'esordio in Danimarca", ha detto Gasperini."Indubbiamente è una fase molto importante: non sarà determinante, ma visto l'inizio dovremo affrontare al meglio tutte le partite. Sono tutte gare di difficoltà notevole".

Sulle condizioni dei giocatori: "Ilicic viene a Napoli. Non so ancora se giocherà dall'inizio o a gara in corso. Sicuramente farà parte della squadra. Dobbiamo ricordarci che non ha avuto alcun infortunio che prevede un tempo di recupero, non ha certo dimenticato la capacità di giocare (ride, ndr). Per noi è una grande notizia".

Sui recuperi degli altri calciatori: "Queste settimane sono state determinanti per recuperare calciatori come Piccini e Pessina. Gollini è sulla buona strada. Alcuni nazionali sono arrivati prima, altri dopo: stanno tutti abbastanza bene, poi valuteremo nell'ultimo allenamento di oggi. Porto anche Miranchuk: ha perso un mese, ma ha recuperato dall'infortunio e farà parte dei convocati".

2Se il Napoli sarà condizionato da quanto avvenuto per la gara con la Juventus non giocata? Da parte loro non lo so, da parte nostra so cosa vogliamo noi. Ovvero fare la nostra partita. Vogliamo proseguire il nostro percorso, andiamo a giocare contro una squadra forte ma abbiamo grande consapevolezza. È una partita che può dare segnali importanti. Noi ci siamo radunati solo oggi, ma può essere un vantaggio aver giocato con le rispettive nazionali. Del Napoli temo la forza e la qualità. Sappiamo che è una squadra che si candida per vincere il campionato con un grande attacco. Se facciamo riferimento alle sfide che abbiamo giocato contro, conosciamo sia i punti di forza che i punti deboli".

Capitolo coronavirus: "Questa situazione colpisce tutti. Personalmente cerco di portare avanti le cose sperando che con i nostri comportamenti le cose possano migliorare. Dobbiamo cercare di convivere e non fermarci, Bergamo in questo senso è stato un grandissimo esempio. Mi schiero con chi vuole giocare e continuare, non solo per una questione economica. Il calcio è la nostra vita, le rivalità rimangono in campo".