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Atalanta, Gasperini: “Lezione dalla Champions. Domani primo bilancio”

Le parole del tecnico nerazzurro in conferenza stampa

Redazione ITASportPress

Dopo la delusione in Champions League, l'Atalanta si rituffa in campionato. Domani i nerazzurri saranno impegnati nella sfida al Lecce. Il tecnico Gian Piero Gasperini ha analizzato il momento dei suoi uomini nel corso della conferenza stampa: "Il bilancio verrà fatto domani dopo la partita. E' chiaro che la prestazione negativa è stata quella di Zagabria. Se domani vinciamo, il bilancio da ottimo diventa eccellente. La squadra è cresciuta e ha fatto prestazioni di alto livello, fino ad adesso non ha sbagliato una partita. Domani sarà importante chiudere questa fase intensa, domani è una possibilità per mettere un bel po' punto, poi giochiamo in uno stadio nuovo. Contro lo Shakhtar è stata la partita di maggior livello giocata dalla squadra. È chiaro che la classifica è quella, ma siamo in una competizione che ci deve dare la consapevolezza e una crescita importante per il futuro. Sono tutte cose che si stanno assimilando. La partita contro lo Shakhtar è stata di altissimo livello, il risultato maschera la prestazione. Siamo riusciti a giocare nel nostro modo e siamo riusciti ad essere competitivi contro una squadra da seconda fascia. Da queste partite ci possiamo portare degli aggiustamenti e degli accorgimenti, come è successo dopo Zagabria. Sono partite che se le analizzi dalla parte giusta ti possono dare dell'esperienza in più".

CONFRONTO - "Siamo gli stessi, siamo rimasti gli stessi di un anno fa. Gli unici che sono arrivati sono stati Malinovskyi e Muriel, in altri tempi provavi uno o l'altro, questo è stato un vantaggio. Quando togli 3-4 titolari togli il 40%. Quando cambi 10-11 pezzi è un problema per tutti gli allenatori. Forse anche per me è la prima volta che gioco con la stessa squadra".

GARA IN CASA - "Qualunque squadra fa più punti in casa che in trasferta, il fattore campo ha un peso. Io preferisco giocare nel nostro stadio, per quanto la gente ci ha sempre seguito le cose sono diverse, anche per gli avversari. Ha un peso superiore, è una questione anche logistica. Siamo partiti spesso il giorno prima e arriviamo il giorno dopo, o di notte. Hai poco tempo per giocare la partita successiva. È andata benissimo, però...".

CONVOCATI - "Tutti disponibili? Va bene che gli altri parlino di cambi, ma non mi mettete in bocca queste cose. Non sono parole mie, non mettetele come conferme mie. Domani ci sono tutti, giochiamo con la formazione migliore possibile. È una partita importantissima, abbiamo una possibilità di arrivare alla sosta con una striscia di risultati difficilmente pensabili. Giochiamo contro una squadra che ha entusiasmo, ha vinto su campi difficili come Ferrara e Torino. Se loro hanno entusiasmo noi dobbiamo averne dieci volti di più. Non sarà facile, anche per la qualità di gioco che esprime e per il coraggio. È una partita di serie A, quest'anno le neopromosse sono terribili, anche Brescia e Verona. Noi dobbiamo essere la migliore Atalanta possibile, la più avvelenata. Siamo stati in grado di fare ottime prestazioni, fine".

LECCE - "Con il Torino i giallorossi hanno meritato, hanno giocato con la giusta tecnica. Mi aspetto sempre il migliore avversario possibile, in grado di crearci maggiore difficoltà. Noi li conosciamo bene, c'è sempre questa disparità di giudizio. Tendiamo sempre, in genere, a sminuire i giocatori così".