ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Atalanta, Gasperini: “Zapata in condizione stratosferica”

Il tecnico nerazzurro ha presentato la gara di domani contro il Sassuolo in conferenza stampa

Redazione ITASportPress

Dopo la bella vittoria ottenuta sul campo della Roma, l'Atalanta tornerà in campo domani sera alle 20.45 contro il Sassuolo. Una gara che è stata così presentata dal tecnico Gian Piero Gasperini in conferenza stampa.

IMPEGNI RAVVICINATI - "Giocheremo l'ennesima partita in trasferta, finalmente poi potremo tornare a giocare nel nostro stadio. Speriamo di continuare così, come abbiamo fatto fino a questo momento. Adesso gli impegni sono tutti ravvicinati. Dobbiamo recuperare in fretta le energie della partita di Roma per fare ancora bene. La classifica è ancora corta, ma in ogni caso è positiva. Dobbiamo avere le giuste ambizioni".

ROMA - "Abbiamo fatto una bella prestazione contro una squadra con entusiasmo, ma adesso bisogna cambiare subito pagina e pensare al Sassuolo. Non dobbiamo avere cali di concentrazione".

FORMAZIONE - "Con impegni così ravvicinati è difficile presentare sempre la stessa formazione. Qualcosa cambieremo, come abbiamo fatto a Roma e come sarà con lo Shakhtar".

SASSUOLO - "Loro sono un'ottima squadra che si è ulteriormente rinforzata. In avanti hanno molto potenziale, con Berardi che è il capocannoniere. Sono una squadra pericolosa, dovremo interpretare bene la gara".

ZAPATA - "Duvan è in una condizione stratosferica, dobbiamo mantenerlo così perché è un giocatore determinante. Rispetto allo scorso anno ha una dimensione ancora superiore. Ha forza e qualità, è tra i top del nostro campionato".

MURIEL - "Lo aspettiamo, vedremo come sta".

KJAER - "Ha fatto una buona gara, c'era qualche dubbio sui novanta minuti ma ha fatto bene: il merito è tutto suo".

CAMBI IN CORSA - "Muriel e Malinovski possono dare un cambiamento. A Ferrara l'ingresso di Luis è stato determinante. Davanti abbiamo diverse soluzioni e questo ti permette di modificare qualcosa".

GRUPPO - "Se siamo partiti bene è merito del gruppo. Abbiamo perso solo Mancini e siamo ripartiti da dove avevamo terminato. Poi abbiamo inserito Muriel e Malinovski, dopo sono arrivati Kjaer e Arana. Abbiamo cambiato poco e questo può essere un vantaggio".