Atalanta, Gosens: “Sento maggiore fiducia. Con l’Inter match attesissimo”

Ieri una sua rete ha contribuito alla vittoria dell'Atalanta sul Parma. Robin Gosens si gode il momento magico dei nerazzurri. Queste le sue parole ai microfoni di Bergamo TV, nel corso della trasmissione Tutto Atalanta: "Ho controllato con il sinistro, poi ho calciato senza pensarci. Stiamo lavorando tanto su queste cose. Da quando è mancato Zapata siamo stati costretti a lavorare su altre cose anziché crossare solo dal fondo. Ora si vede che ho migliorato il destro, prima serviva solo per stare in piedi (ride, ndr). La fascia sinistra è tutta la mia, ho qualche libertà in più. Tuttavia devo dire che sto lavorando tanto. So che devo fare molto di più per raggiungere un livello alto. Fino a 18 anni giocavo con i miei amici, due volte a settimana. Non è un ruolo facile, serve sempre un po' di tempo per far bene. Il mister chiede tanto dagli esterni, ma è frutto di lavoro. È un modo di crescere, sono contento di stare così bene. Ho maggiore personalità anche perché sento la fiducia di Gasperini. Sono titolare, questo è importante. Lo scorso anno avevo paura di sbagliare, ora vado perché so che posso farlo. Questo cambia davvero tanto".

SHAKTHAR - "Ovviamente quella partita ci ha dato una soddisfazione enorme, passare agli ottavi ti dà qualcosa in più. Sapevamo di avere la qualità per mettere in difficoltà tutti, ora si vede in campo".

OBIETTIVI - "Se arriviamo in Europa League è comunque tanta roba. È normale che c'è voglia di Champions, ma anche l'Europa League secondo me è un buon risultato. Avversari? La Lazio sta facendo una cosa incredibile, anche loro lottano per l'Europa. La Roma, con quella rosa, deve puntare alla Champions League. Le vittorie hanno dato un'energia positiva. È stancante, ma a me ha dato energie in più".

COPPA ITALIA - "Anche lo scorso anno siamo arrivati in finale e sappiamo cosa vuol dire giocarla. È la strada più corta per arrivare in Europa, è molto importante anche questa coppa".

PROGETTO - "Non mi è passata la voglia di giocare allo Schalke e in Bundesliga. Se mi vogliono io vado, è la mia squadra. L'ho sempre detto, non lo dico solo adesso. Ora ho rinnovato. Sono contentissimo, è un segnale forte della società, vuol dire che sto facendo bene. Non ho mai detto che tra 6 mesi andrò via, se mi chiameranno in futuro andrò. Adesso sto bene qui".

INTER - "Sarà una sfida tra le due squadre che corrono di più. Hanno una rosa fortissima anche senza Barella e Skriniar, sono in grande forma fisica. Sarà una partita attesissima. Sono forti tutti e due gli attaccanti. Lukaku è difficilissimo da marcare mentre Martinez si muove molto. Stanno facendo cose straordinarie, sarà una bella sfida. La nostra difesa sta bene, vedremo come andrà. Abbiamo giocato a San Siro la Champions, siamo abituati a giocare su quel campo. Candreva sta facendo bene".

VALENCIA - "Sarà una bellissima sfida, c'è la possibilità di passare il turno. È una squadra che si può battere, sarà un duello alla pari. La gara di ritorno in casa? Non sarà un vantaggio".