Barbara Berlusconi: “Supercoppa in Arabia? Non doveva essere organizzata lì, ma il calcio non può salvare il mondo…”

Negli ultimi giorni si sono scatenate diverse polemiche sulla Supercoppa Italiana che si giocherà il prossimo 16 gennaio e sulla decisione di disputare il match in Arabia Saudita, dove la disparità di giudizio e di trattamento tra gli uomini e le donne è stata argomento centrale.

Juventus-Milan, infatti, si giocherà dopo un periodo di caos totale, che ha visto uomini di sport e politici commentare quanto sta avvenendo ora negli Emirati. A dire la sua sull'argomento, è stata l'ex ad del DiavoloBarbara Berlusconi in una lunga lettera inviata a Il Fatto Quotidiano.

SCELTA SBAGLIATA - "Penso che questa partita non doveva essere organizzata in un Paese in cui non c’è rispetto per la condizione femminile. La storia però ci ha insegnato che boicottare eventi sportivi ormai previsti non è stato mai utile. Per questo ritengo che la partita possa essere un’occasione per accendere un faro ulteriore su quello che accade in molti Paesi islamici e che possa essere di aiuto anche per iniziare ad abbattere tradizioni e divieti non più tollerabili". E proprio su questo tema, Barbara Berlusconi tiene a sottolineare: "Stupisce vedere che quasi tutti i Governi occidentali facciano finta di non vedere ciò che regolarmente accade sul tema dei diritti civili, non solo femminili. Questi stessi Stati occidentali sviluppano regolari relazioni commerciali con chi invece andrebbe sanzionato per i propri comportamenti. Solo al calcio, invece, è assegnato da sempre il compito di salvare il mondo".