Betis Siviglia, Haro: “Ecco perché Rafinha non è arrivato…”

Il centrocampista del Barcellona Rafinha è stato al centro di tante voci di mercato. L'ex Inter è stato vicino a vestire la maglia del Betis Siviglia, ma alla fine è rimasto in blaugrana. Il brasiliano non ha mai nascosto il desiderio di tornare in nerazzurro, ma in quel di Milano, causa problemi di fair play finanziario col Uefa, non è stato possibile riscattare il giocatore che la passata stagione aveva giocato e contribuito alla qualificazione alla Champions League. Il club spagnolo, con in prima linea il patron Angelo Haro hanno sempre mostrato il desiderio di portare il centrocampista al Betis Siviglia, ma alla fine il tutto si è concluso con un nulla di fatto. A tornare sull'argomento è stato proprio il numero uno iberico che ha spiegato, attraverso il canale ufficiale del club, i motivi del mancato arrivo del brasiliano.

CONTRATTO - "Avevamo convinto il Barça, col giocatore che premeva per venire. Però non voleva legarsi a noi a lungo termine: chiudere coi catalani e non avere un accordo sul contratto col giocatore è come non avere nulla in mano. E questo è successo tutto nelle ultime 48 ore del mercato", così il patron del Betis. Alla fine, infatti, gli spagnoli hanno virato su Lo Celso, ex Psg, lasciando Rafinha al Barcellona.