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Bianchi: “Scudetto alla Juventus? Loro vincono e pensano già alla gara successiva, a Napoli invece…”

L'ex allenatore spiega le differenze tra azzurri e bianconeri e rivela un retroscena di quando allenava nel capoluogo campano

Redazione ITASportPress

L'ex allenatore del Napoli, Ottavio Bianchi ha parlato a Sportitalia dei temi caldi del calcio italiano e della lotta scudetto tra Juventus e Napoli e più in generale sul predominanza di successi delle squadre del Nord rispetto a quelle del Sud. Inoltre, l'ex tecnico dei partenopei si è soffermato su un particolare relativo al periodo in cui era alla guida del club campano.

RICORDI - "Sono contento della carriera che ho fatto. Portare uno scudetto a Napoli è qualcosa di leggendario. Non era facile riuscirci e ancora oggi ci sono le prove di questo. Sono 30 anni che il Napoli non vince uno scudetto, anche se sta arrivando sempre vicina al traguardo".

SCUDETTO - E a proposito di vincere il Tricolore, l'ex tecnico partenopeo spiega quali siano le maggiori differenze tra la Juventus e il Napoli, e trova nella mentalità, il principale fattore determinante: "Perché lo Scudetto sempre al Nord? Prima di tutto la situazione ambientale e sociale che c’è. Alla Juventus vincono il campionato ed il giorno dopo sono già pronti a preparare la partita successiva, il mio problema a Napoli era che un mese prima erano già pronti a festeggiare ed anche oggi è così".

RETROSCENA - E a testimonianza di quanto affermato in precedenza, Bianchi rivela un particolare che risale al periodo in cui lui era allenatore degli azzurri: "Ricordo in occasione di una finale di Coppa Italia che i miei giocatori stavano già festeggiando la vittoria alla fine del primo tempo, ed io feci finta di arrabbiarmi, ricordando che non avevamo ancora vinto niente. Loro mi guardarono come se fossi un pazzo".