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Branca: “Colpe e meriti, ma all’Inter mi sono divertito”

Branca

L’ex dirigente dell'Inter ha parlato in esclusiva a Sky Sport del momento attraversato dalla società del gruppo Suning

Redazione ITASportPress

A Sky Sport, lunga intervista per l'ex direttore sportivo dell'Inter, Marco Branca. Nel 2014 ha lasciato il suo ruolo a Piero Ausilio, ma l'ultimo trofeo nerazzurro risale alla Coppa Italia vinta nel 2011 nella finale contro il Palermo. Per Branca nulla di sorprendente. "Nel calcio ci sono cicli storici per tutte le squadre del mondo, non vedo perché l'Inter doveva essere diversa. Ora c'è un periodo di riorganizzazione, ma lo vivono tutte le squadre, recentemente anche il Manchester United", ha proseguito Branca che sulla proprietà cinese dell'Inter e sul momento della squadra dice: "stanno cercando di capire dove sono, è abbastanza difficile per un italiano, figuriamoci per persone che vengono da molto lontano".

MI SONO DIVERTITO - "Le responsabilità sono sempre nella direzione tecnica, se avevo colpe nel non aver fatto una buona squadra negli ultimi 2-3 anni, avevo anche dei meriti nel periodo precedente perché avevo costruito grandi squadre, quindi per me il tutto si compensa. Io sono sicuro di aver lavorato bene, con onestà e capacità e mi sono veramente divertito".

MORATTI - "Ho avuto il grandissimo onore di poter lavorare per il mio presidente: mi sono sentito parte di una cosa bella e molto grande. Poi ci sono delle funzioni e credo di aver fatto bene la mia - ha continuato - L'Inter ha fatto quello che doveva fare e l'ha fatto in maniera particolare, visto come si è vinto nel 2010. Dovete tener conto che quella squadra l'avevamo cambiata in 6/11. Ha vinto quello che doveva vincere. Sotto la mia gestione si è vinto 15 titoli, tutti bellissimi. La continuità degli scudetti e la vittoria della Champions hanno sapori diversi. Poteva essere gestito meglio il periodo? No, perché è stato il culmine di un periodo senza Fair Play finanziario. Non c'era possibilità di sviluppo di uno stadio privato a breve: è una cosa che verrà probabilmente fatta tra qualche anno".