ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Cagliari, Di Francesco: “Contro il Sassuolo conta il risultato”

Di Francesco, getty images

Vigilia di campionato per i sardi

Redazione ITASportPress

Un solo obiettivo: tornare alla vittoria. Il Cagliari di Eusebio Di Francesco è chiamato a dare una risposta dopo i tanti risultati negativi delle ultime settimane. Per farlo, servirà una prova di coraggio contro il Sassuolo per la 20^ giornata di campionato. Il mister dei sardi ha presentato la gara di domenica alla stampa.

Cagliari-Sassuolo, parla Di Francesco

 Di Francesco, getty images

Parte subito dalle possibili scelte di formazione mister Di Francesco: "Nainggolan regista o comunque più a centrocampo vista l'assenza di Nandez? Tutto è possibile, oggi abbiamo l’ultimo allenamento e c’è qualche giocatore con qualche problemino da valutare. Però importa poco chi gioca, importa il risultato e la prestazione in questo momento", ha esordito il tecnico rossobù.

Sulla gara: "Quanto pesa la sfida col Sassuolo? Sicuramente pesa, perché è il momento di cambiare trend. So che diventa noioso dirlo ad ogni conferenza, ma ora è così. Ogni partita peserà da qui alla fine e quella di domani sarù molto importante".

Sulla presenza del presidente al ritiro ad Asseminello: "Sono cose interne e il presidente è stato molto vicino a squadra e staff in ogni momento. Noi ci confrontiamo ogni giorno, non si lega solo al periodo della classifica e al momento della classifica. La società è sempre stata vicina non solo nei confronti del sottoscritto". E a proposito della vicinanza della società: "Il rinnovo annunciato dopo il k.o. contro il Genoa? Questa fiducia mi è stata data prima della partita con il Genoa, non è legata solo ai risultati", ha spiegato ancora Di Francesco. "Sono orgoglioso di questa cosa, speriamo che questo cambiamento possa coincidere con un cambio di rotta anche nei risultati. Indubbiamente è stato un attestato di stima nei miei confronti". "Noi terzultimi ad un punto dal Torino? Penso sia più corretto guardare la classifica lunedì (quando le squadre avranno le stesse gare giocate ndr)".

Sui ricordi del periodo al Sassuolo, con l'esonero e la richiamata che portò addirittura all'Europa: "Tutto nella vita è formativo, ora il Sassuolo è diventato un modello grazie anche al lavoro che abbiamo fatto insieme dalla società. Non so se sia ripetibile il discorso con il Cagliari perché il Cagliari aveva già una certa fama e un certo percorso".

Infine sulla squadra e le difficoltà a fare gol: "Non facciamo gol da tre partite, è vero. Però abbiamo avuto tante occasioni per poterlo fare: siamo stati poco concreti e cattivi. Non possiamo permetterci di rimanere ancora a digiuno, tutto quello che creiamo dobbiamo concretizzarlo. Anche a Genova abbiamo subito gol alla prima occasione e noi non siamo riusciti a segnare, così come a Firenze. Dobbiamo lavorare e dare maggiore convinzione agli attaccanti. Simeone lavora tanto per la squadra, ma da lui ci aspettiamo anche i gol".

 Simeone (getty images)
tutte le notizie di