ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Cagliari, Maran: “Torino in difficoltà? Non mi fido. Dai miei mi aspetto ogni volta qualcosa in più”

Le parole del tecnico in conferenza

Redazione ITASportPress

Vigilia di campionato per il Cagliari di Rolando Maran che domenica pomeriggio sfiderà il Torino in trasferta. I sardi vogliono confermare il quinto posto in classifica e dare continuità ai risultati. Il tecnico rossoblù ha presentato il match contro i granata nel consueto appuntamento con i media. Ecco le sue parole: "Dopo le prime due partite mi auspicavo in un bel miglioramento, lavorando in modo diverso per trovare gol da parte della squadra. I risultati si sono visti, ora tutti si sentono coinvolti in fase realizzativa, stiamo trovando soluzioni che danno buoni frutti. Le ultime decisioni sulla formazioni devo ancora prenderle, ci sono alcune valutazioni ancora da fare. Non penso mai alla formazione precedente quando affronto una partita, per me ogni settimana parte un ciclo nuovo, un nuovo percorso. Quindi ci sta che siamo quelli che hanno sempre schierato un diverso undici ogni settimana".

Sul Torino, dato in grande difficoltà: "Non mi fido dei momenti delle squadre, per me sono tra i più forti di questo campionato. I loro titolari partirebbero all'inizio in ogni formazione di A, sappiamo che possono esserci difficoltà ma tutto dipende da noi. Troviamo un avversario forte e dobbiamo opporci con quanto preparato in settimana. Prepariamo la partita guardando sì al Torino, ma soprattutto a noi, altrimenti non va bene".

E ancora: "Mi piace che i giocatori siano sempre propensi al gol, la Serie A non perdona. Nelle due fasi serve massima compattezza e collettività, solo così possiamo continuare a fare prestazioni positive. Domani dal Cagliari mi aspetto che ci sia continuità rispetto alla fame vista nelle ultime partite, serve qualcosa in più, al di là del giocar bene, far gol e non prenderne. Sono molto convinto di questo, dentro di noi abbiamo tutto ciò che ci serve per guardare sempre al metro più avanti a noi".

Sulla sovraesposizione mediatica: "Fa bene a tutta Cagliari e ai tifosi, gratifica tutti, però speriamo che dia una spinta in più. Voglio che diano motivazioni in più per, ripeto, andare un metro oltre rispetto alla posizione in cui siamo ora".

Ancora sulle due sconfitte iniziali: "Ne siamo usciti alla grande, dove saremmo senza di esse non è ragionamento da fare, i 'se' lasciano il tempo che trovano. Le difficoltà in un'annata sono molteplici, dalla prima ne siamo usciti con grande slancio, con lavoro e serietà, partecipazione fisica e soprattutto mentale. Ora dobbiamo evitare che ci sia un altro momento negativo".

Su Faragò: "Paolo ha lavorato bene anche questa settimana, non pensavo che fosse così avanti quando siamo giunti a questo momento del campionato".