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Cagliari, Marin: “Cambiata la mentalità. Con la Juventus per giocarci le nostre carte…”

Cagliari Marin (getty images)

Il centrocampista rossoblù già concentrato al prossimo impegno di campionato

Redazione ITASportPress

Sette punti su nove a disposizione da quando è arrivato mister Leonardo Semplici. Il Cagliari ha ripreso a macinare risultati positivi utili per migliore una classifica che, ancora oggi, resta comunque preoccupante. Buon pari acciuffato nel finale contro la Sampdoria a testimonianza di un cambio di passo e di mentalità a seguito dell'avvicendamento in panchina. Del momento dei sardi ha parlato il centrocampista Razvan Marin come riporta il sito ufficiale del club.

Marin: "Cambiata la mentalità. Testa alla Juventus per fare bene"

 Cagliari (getty images)

"Siamo contenti per il risultato e per quanto fatto soprattutto nella prima parte, l'abbraccio finale tra tutti noi, col mister e lo staff dice molto sul nostro momento", ha esordito Marin dopo il 2-2 con la Sampdoria. "Cosa è cambiato rispetto a prima? Penso sia cambiata la mentalità, siamo riusciti a svoltare e le soddisfazioni iniziano ad arrivare anche se c'è ancora tanto da fare. Con la Samp abbiamo fatto un bel primo tempo, nella ripresa meno bene ma alla fine arriva un pareggio che è meritato ed è comunque un buon risultato. Abbiamo perso diversi punti nel finale, ma questa volta abbiamo agguantato un punto prezioso allo scadere, il calcio è strano e bello anche per questo".

La testa dei sardi, quella di Marin compresa, è già alla prossima gara che sarà contro la Juventus: "Siamo pronti per la Juventus domenica prossima: affronteremo una grandissima squadra ma vogliamo giocarci le nostre carte. Personalmente sto bene, ho fiducia in me stesso e ci stiamo trovando al meglio con i compagni lì in mezzo, Nainggolan e Duncan: mi piace giocare da mezzala. Davanti abbiamo elementi importanti, la squadra è sulla strada giusta, in attacco ci sono molte soluzioni tra i colpi di testa di Pavoletti, la qualità e la leadership di Joao Pedro, le doti di Pereiro, Simeone e Cerri. Siamo contenti, c'è una bella atmosfera nel gruppo e quindi proseguiamo così perché il cammino è ancora lungo".

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