gazzanet

Calcio in tv: il Milan è il più visto, Chievo per pochi intimi…

La Lega Serie A e Calcio&Finanza hanno distribuito i dati degli ascolti tv per questo prima parte del campionato di Serie A

Redazione ITASportPress

Rispetto allo scorso anno, i numeri di ascolti delle prime sedici gare di Serie A, è rimasto praticamente identico. La Lega Serie A e Calcio&Finanza hanno distribuito i dati degli ascolti tv per questa prima parte del campionato. Nelle partite disputate fino all’11 dicembre scorso, l’ascolto medio complessivo è stato di 112,5 milioni di spettatori. La media è di 707 mila spettatori a partita. Lo share, invece, arriva al 3,69%. Le gare vengono trasmesse da Sky e Premium. La pay tv satellitare è arrivata a 68,9 milioni, mentre Mediaset a 43,5 ma non può seguire tutte le gare. Le medie sono simili: la società di Murddoch ha infatti registrato 433.813 spettatori in media a partita con il 2,27% di share, la tv del biscione ne ha avuti 418.677 con il 2,16% di share. Sky in questa stagione ha registrato un leggero calo, passando dai 70,7 milioni di un anno fa ai 68 milioni attuali, con una media che è scesa da 442.333 a 433.813, mentre lo share è salito dal 2,20% del 2015/16 al 2,27% di oggi. Cresce invece Premium: lo scorso anno aveva 41,7 milioni di spettatori medi complessivi, oggi si è arrivati a 43,5.

La partita più vista in questa prima parte di campionato, è quella tra Milan e Juventus del 22 ottobre. Gli spettatori complessivi furono 3 milioni e 376 mila, per uno share del 14%. A seguire il derby di Milano e il match tra Inter e Juventus. Flop per Empoli-Chievo Verona, che ha raccolto davanti alla tv 4.812 spettatori con lo 0,03% di share. Su Premium, Genoa-Empoli è stata vista solo da 307 spettatori.