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Crotone, Ursino: “Se c’è una giustizia divina dobbiamo salvarci”

"Rimpianto? Il minuto 93 della gara casalinga contro il Cagliari. Non ho capito cosa sia successo"

Redazione ITASportPress

Qualora il campionato dovesse finire oggi sarebbe retrocessione e all'ultima giornata di campionato c'è la trasferta di Napoli.

Tempi duri per il Crotone, che cercherà la vittoria al San Paolo contro una squadra che comunque non ha più nulla da chiedere alla sua stagione.

Ma i calabresi non si abbattono, parola di Giuseppe Ursino che ha parlato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com; ecco quanto dichiarato dal direttore sportivo dei pitagorici:

"Dobbiamo fare il nostro dovere, poi vedremo alla fine che cosa succederà. Ce la metteremo tutta. Questa salvezza la meritano i tifosi, la squadra e la società. Faremo del nostro meglio, ne sono sicuro. I risultati sugli altri campi di domenica scorsa non sono stati quelli che avremmo voluto noi, ma dobbiamo rimboccarci le maniche. Sfidiamo il Napoli, proviamoci: loro sanno di essere bravi, ma dobbiamo fare l'ultimo sforzo. Noi andremo al San Paolo per fare la nostra partita. Ce la metteremo tutta, meritiamo di salvarci. Quando pensi di non avere più scampo puoi arrivare alla luce. Sono credente, se c’è una giustizia divina dobbiamo salvarci. Rimpianto? Il minuto 93 di Crotone-Cagliari. Non ho capito cosa sia successo. Ci può stare che perdiamo contro la SPAL, ma ancora non mi spiego che è successo contro il Cagliari. Zenga? Il suo futuro lo vedremo più avanti, ma si è dimostrato un grande allenatore: ora pensiamo solo a noi e alla partita di domenica".

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