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Dalla Cina per Inzaghi, ma il Bologna lo esonera: la storia di Ni-Min

Getty Images

La tifosa piuttosto sfortunata

Redazione ITASportPress

Il tifo arriva ovunque, addirittura in Cina dove una sostenitrice, non tanto del Bologna, quanto di Filippo Inzaghi, era partita per farsi firmare un autografo e scattare qualche foto.

Peccato, però, che la sera stessa del suo arrivo, dopo il 4-0 subito ad opera del Frosinone, il tecnico sia stato esonerato dalla società rossoblù.

DELUSIONE - Questa è la storia di Ni-Min, una tifosa cinese di Shanghai arrivata a Bologna per quattro giorni per conoscere Filippo Inzaghi, o meglio per rivederlo dato che già aveva scattato una foto ai tempi in cui l'ex attaccante allenava il Venezia. Come riporta il Corriere di Bologna, però, la fan di SuperPippo, non è stata molto fortunata. La sera del suo arrivo a Casteldebole per farsi firmare un calendario, un gagliardetto e magari scattare un'altra foto, ha conciso con l’esonero dell’allenatore rossoblù. Con grande delusione Filippa, questo è il suo soprannome tradotto in italiano (coincidenze), si è dovuta arrendere: "Ero venuta qui solo per lui. Se lui perde il lavoro che cosa sono venuta a fare?", ha detto Ni-Min che poi ha continuato: "L’ho sempre ammirato da giocatore e anche ora che allena resta il mio idolo. Anche dopo l'esonero, gli faccio l’in bocca al lupo".