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De Ligt avvisa la Juventus: “Per lo scudetto c’è anche l’Inter…”

de ligt Juventus (getty images)

Il difensore sul proseguimento della stagione di Serie A

Redazione ITASportPress

Matthijs De Ligt mette in guardia la Juventus sul proseguimento della stagione. Dopo aver perso la Coppa Italia, primo trofeo stagionale da poter vincere a seguito dello stop per il coronavirus, i bianconeri non possono fallire in campionato e in Champions League. Ecco perché il centrale difensivo, parlando a Sky, ha voluto mantenere alta la concentrazione stimolando i suoi inserendo nella lotta Scudetto anche l'Inter oltre la Lazio.

De Ligt: "Tante gare da giocare. Attenzione all'Inter"

 de Ligt (Getty Images)

"L’Inter in questo momento è qualche punto indietro, ma è una grande squadra. Restano ancora nove partite da giocare e saranno tutte importanti. Sarà una sfida tra noi, Lazio ed Inter, sono loro le squadre alle quali dobbiamo stare attenti", ha detto de Ligt parlando della corsa al Tricolore. E sull'ultima gara giocata contro il Genoa: "Abbiamo segnato tre gol molto belli e soprattutto importanti. Quello di Dybala è stato meraviglioso e tecnicamente perfetto, poi ci sono stati quelli di Cristiano Ronaldo e Douglas Costa". E per quanto riguarda la prossima gara che sarà il Derby col Torino: "Si tratta di una partita speciale, perché tutte e due le squadre vogliono vincere per la città e per i loro tifosi. Noi dovremo far meglio soprattutto in difesa, non dobbiamo concedere occasioni. Il Derby d’andata rappresenta uno splendido ricordo per me perché in quella gara ho segnato il mio primo gol italiano. Quella cosa mi risollevò il morale perchè stavo ricevendo diverse critiche. Grazie a quel gol sono diventato ciò che sono adesso".

Momento personale

A livello persona, de Ligt ha poi aggiunto: "Ora mi sento molto meglio e anche di testa sono più tranquillo. Credo sia una cosa importante per giocare. In Italia ho trovato tante tipologie di attaccanti: c’è Lukaku che è potente e veloce, ma anche Immobile che è fortissimo spalle alla porta. Ogni squadra ha attaccanti forti e diversi e tutte le partite rappresentano una sfida. Prima delle gare cerco di studiarli bene per essere pronto durante la partita".