Del Vecchio: “Muriel merita una big, ma deve restare alla Sampdoria fino a giugno”

Gennaro Del Vecchio, ex giocatore di Catania, Atalanta, Lecce e Sampdoria, è intervenuto ai microfoni di 'Gianlucadimarzio.com'; queste le dichiarazioni rilasciate: "Muriel è stato mio compagno a Lecce. Dice che è più forte ora di allora? Quando era con me era un bambino, mi sono allenato un anno con lui ed aveva già ai tempi qualità allucinanti. Quell'anno c'erano lui e Cuadrado a Lecce e con loro due correvamo meno noi perché ci pensavano loro a mettere al sicuro il risultato. Ora è completo, più maturo. Luis deve scegliere bene la sua squadra, un club importante, non perché la Samp non lo sia, ma perché lui può giocare in una grande squadra e la Samp per lui può essere un grandissimo trampolino. Già a gennaio? A fine stagione, ora gli direi di rimanere, è importante che resti qui".

LAZIO - "Squadra difficile, la Sampdoria però è in un buon momento di forma, spero che riesca a fare meglio della Lazio. Inzaghi? Non mi aspettavo facesse subito così bene in panchina, anche forse per come è rimasto quest'estate, probabilmente però se sta andando così è perché diventerà anche lui un grande allenatore".

ATALANTA - "Sta facendo cose importanti, non solo per quanto riguarda i risultati ma per come gioca. Va dato merito a Gasperini che sta facendo cose straordinarie".

SAMPDORIA - "Un centrocampista che mi piace più degli altri? Non ce n'è uno in particolare, mi fa piacere quando segna Barreto perché è un ragazzo col quale ho giocato e spesso dico che assomiglia po' a me perché si inserisce, poi c'è Torreira che è forte, ma sono tanti i giocatori interessanti qui".