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Toni e Di Natale, rottura con i “Luigi”: sarà addio a Verona e Udinese

Fine carriera o cambio di squadra? Questo non si sa ancora ma di sicuro questi saranno gli ultimi mesi di Toni e Di Natale con le maglie di Verona e Udinese

Redazione ITASportPress

Sia Luca Toni che Antonio Di Natale hanno contribuito a fare la storia recente della nostra Serie A, bomber senza tempo e senza età che, nelle ultime stagioni, hanno trascinato a suon di reti rispettivamente l'Hellas Verona e l'Udinese. Al di là dell'aspetto fisico, completamente opposto, i due, oltre al fatto di avere il goal nel sangue e di essere nati nel 1977, hanno anche un'altra cosa in comune: la rottura con i loro allenatori che, caso strano, si chiamano Luigi.

CASO LUCA - Con 22 marcature Luca Toni ha vinto il titolo di capocannoniere la scorsa stagione e ha cominciato l'annata attuale con la speranza di ripetersi e di far gioire i tifosi scaligeri. Dopo un inizio complicato, segnato da un infortunio, il centravanti campione del mondo nel 2006 è tornato al centro dell'attacco dell'Hellas Verona, ma senza riuscire a tirare fuori i veneti dall'ultima piazza. La Serie B sembra ormai certa ed è stata certificata dalla sconfitta casalinga contro il Carpi. Al termine della partita contro gli emiliani, l'ex Bayern Monaco si è sfogato, parlando di "retrocessione meritata", parole che non hanno lasciato indifferente mister Luigi Delneri, il quale, per scelta tecnica, ha deciso di non convocarlo per la gara sul campo del Bologna, in programma stasera.

CASO TOTO' - Anche Antonio Di Natale non ha legato con il suo tecnico, Luigi De Canio, e, a dirla tutta, nemmeno con Stefano Colantuono c'era feeling. L'ex allenatore del Catania, tornato sulla panchina dell'Udinese dopo 15 anni, nella conferenza stampa della vigilia del match con il Napoli ha detto che la punta ex Empoli, durante le sedute settimanali, non si allena con la giusta intensità e, per questo motivo, non è stato convocato per la sfida contro la squadra della sua città. Una frecciata che non è stata digerita da colui che, con la maglia bianconera, ha segnato 226 reti in 445 partite ufficiali e che avrebbe pensato di chiedere la rescissione di un contratto che scade il 30 giugno.

Fine carriera o cambio di squadra? Questo è ancora da decidere, ma di sicuro questi saranno gli ultimi mesi di Luca Toni e Antonio Di Natale con le maglie, rispettivamente, di Hellas Verona e Udinese.

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