Bonetti a ISP: “Giampaolo aprirà ciclo alla Samp. Genoa verso la B. Manca programmazione”

L'ex calciatore delle due squadre liguri ha parlato a Itasportpress

In merito all’attualità in chiave Genoa e Sampdoria, la redazione di ItaSportPress.it ha intervistato in esclusiva Ivano Bonetti, ex calciatore dei due club liguri.

Cosa auspica, in chiave Samp, con il ritorno di Giampaolo?

“Spero che, con il suo ritorno, la Samp possa – e voglia – aprire un ciclo, dopo anni molto movimentati”.

L’ha convinta il mercato di gennaio?

“Sensi è un ottimo acquisto. Secondo me è uno dei migliori centrocampisti italiani, penalizzato soltanto da vari infortuni. Il talento, però, non lo si può discutere”.

Ha giocato con Lanna: all’epoca avrebbe immaginato che sarebbe potuto diventare presidente della “vostra” Sampdoria?

“No, come si poteva immaginare?”.

Che tipo di presidente è, a suo giudizio?

“Marco è una persona per bene, che conosce la piazza, tifoso della Sampdoria. Conosce anche il valore del calcio dei nostri tempi, molto improntato sulla parola e su valori ormai non più appartenenti a quello di oggi”.

Un “upgrade” rispetto a Ferrero?

“Con Ferrero si era sempre in un oggettivo clima di “chi va là”. Secondo me sì”.

Il Genoa invece?

“Mi auguro possa salvarsi, ma la vedo dura”.

Qual è il problema strutturale del Grifone?

“Sembra non ci sia programmazione. Vengono esonerati troppi allenatori. Mi auguro che, almeno Blessin, resti fino a fine stagione. Sennò è dura”.