Sampdoria, Bonazzoli a ISP: “Flessione dovuta a Ferrero. Roma da temere perchè…”

In merito all’imminente Sampdoria-Roma, la redazione di ItaSportPress.it ha intervistato in esclusiva Emiliano Bonazzoli, ex calciatore blucerchiato.

Come commenta l’attuale stagione della Samp?

“Secondo me non si può essere soddisfatti, a livello complessivo…”.

Per quali ragioni?

“Io sono perplesso. Per il valore della rosa, si è fatto e si sta facendo un campionato troppo al di sotto delle aspettative”.

Quali fattori potrebbero aver inciso?

“A mio parere le vicende giudiziarie di Ferrero hanno causato ripercussioni sulla squadra. E’ normale una flessione, di fronte a accadimenti del genere”.

Cosa dovrebbe fare la società, al fine di risollevare le sorti (e le ambizioni) in ottica prossima stagione?

“Secondo me non c’è tutto questo chissà quale mercato da fare. La rosa, ripeto, è di grande valore. Serve solo resettare e ripartire. Nulla di più”.

Che tipo di partita prospetta oggi contro la Roma?

“Non sarà facile per la Samp. A Marassi si presenterà una squadra lanciata, determinata e con un signor allenatore come Mourinho. Non è il miglior cliente da affrontare, in questo momento…”.

Capitolo Reggina: come commenta, a livello complessivo, la stagione dei calabresi?

“Anche qui si può fare un paragone con la Samp, con le dovute proporzioni…”.

Ossia?

“La rosa è competitiva, si potrebbe fare molto di più. Il cambio allenatore non ha portato a chissà che cosa”.

Anche in questo caso: dove bisognerebbe intervenire, al fine di invertire nettamente la rotta?

“Mi viene da dire, a bruciapelo, che bisogna aspettare la prossima stagione. Sarà necessario resettare, rimboccarsi le maniche e ripartire. Ma Reggio è una piazza valida”.

Da ex viola e ex centravanti: la Fiorentina si è realmente indebolita senza Vlahovic?

“Non dico che ci abbia guadagnato, però sono arrivati Piatek e Ikone, che non sono gli ultimi della classe. Ppi ì, il vero valore aggiunto dei viola, è Vincenzo Italiano”.