Fabian Ruiz, lo scopritore: “Il Napoli lo ha soffiato a Barcellona e Real Madrid”

Uno degli acquisti più cari del Napoli, nell'ultima sessione di mercato, è stato sicuramente quello di Fabian Ruiz. Il centrocampista spagnolo è arrivato dal Betis Siviglia per 30 milioni di euro e nelle ultime settimane si sta ritagliando uno spazio importante nello scacchiere tattico di Carlo Ancelotti. Delle sue qualità ha parlato lo scopritore, Miguel Valenzuela, direttore della Cantera del Betis, intervenuto ai microfoni di TuttoNapoli:

L'arrivo al Betis: "Uno dei nostri osservatori, José Wanceulen, lo seguì per diversi mesi nella scuola calcio di Los Palacios y Villafranca, aveva appena nove anni ma già c’erano tantissime squadre sulle sue tracce. Una volta entrato a far parte della cantera del Betis, praticamente tutti i club più importanti di Spagna si misero in contatto con noi".

107 gol in una stagione: "Faceva la differenza, è stato il capocannoniere in tutte le categorie del settore giovanile. La sua forza fisica, la tecnica, la sua professionalità erano straordinarie sin da bambino".

Le qualità di Fabian Ruiz: "È un giocatore completo, ha un sinistro straordinario, si muove benissimo in ogni zona del campo. Forse la sua dote migliore è il fatto di essere tremendamente competitivo: puoi avere tante capacità tecniche o fisiche, ma se non hai quelle mentali non servono a nulla. Lui le ha, e vedrete che presto giocherà nella Nazionale maggiore spagnola, il suo talento sarà riconosciuto in tutta Europa".

Sul ruolo ideale: "Può giocare ovunque, ma se dovessi sceglierne uno dico centrocampista nel ‘doble pivote’ in un 4-2-3-1. Davanti alla difesa, ma con libertà di movimento: lì esalterebbe le sue doti box to box".

Soffiato a Real e Barcellona: "È considerato, senza alcun dubbio, uno dei migliori talenti del calcio spagnolo ed era nel mirino di Real e Barcellona, ve lo posso assicurare. Se non lo avesse preso il Napoli, sono assolutamente certo che oggi giocherebbe in uno di questi due club: non immaginate la quantità di telefonate che abbiamo ricevuto per lui nel corso degli anni. Ripeto, era l’anima del Betis nonostante la sua giovane età e per questo Setien ha fatto di tutto per convincerlo a restare almeno un’altra stagione. Forse gli avrebbe fatto bene, e tra un anno sarebbe finito al Madrid o al Barça. Ma vedo che a Napoli si sta già imponendo".

Il valore del centrocampista spagnolo: "Dipende dal rendimento che avrà in Italia. Credo che, come minimo, il suo valore di mercato sarà il doppio rispetto a quanto sborsato dal Napoli. Gli azzurri hanno fatto un affare straordinario: 30 milioni sono davvero pochi per uno come Fabián​".

Fabian e i paragoni illustri: "Forse come caratteristiche direi Lampard, ma tecnicamente mi ricorda Guti, anche se gioca più al servizio dei compagni rispetto a lui. Facciamo così: Fabián​​​​​​​ è la fusione tra il lavoro per la squadra di Lampard e la qualità di Guti".