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FANTACALCIO, consigli per l’asta di riparazione: i giocatori da non prendere

Ecco i giocatori da non prendere al Fantacalcio durante le aste invernali.

Redazione ITASportPress

Nell’ottica di supportarvi ancora per quel che concerne le aste di riparazione invernali, la redazione di Itasportpress vi propone, questa volta, una serie di preziosi consigli inerenti i giocatori da non prendere al Fantacalcio: alcuni nomi che potrebbero non valere l’investimento necessario per assicurarveli e che, per un motivo o per un altro, rischiano di vedere il proprio rendimento peggiorare nel corso della seconda parte della stagione.

PORTIERI

Un settore parecchio critico quello degli estremi difensori: non sottovalutateli, prendere eccessivi malus a causa dei gol subiti potrebbe vanificare i bonus ottenuti attraverso i vostri giocatori offensivi; per questa ragione evitate di puntare, da oggi in poi, sui portieri delle attuali squadre di fondo classifica (Verona, Carpi e Frosinone), i quali, peraltro, sono spesso soggetti a rotazioni ed offrono, dunque, poche certezze con riguardo alla propria titolarità. Per lo stesso motivo, evitate di puntare su Padelli del Torino, tranne nel caso in cui non abbiate posto anche per il compagno Ichazo: i due sono in costante e serrato ballottaggio. Attenzione anche a svenarsi per l’acquisto dei portieri delle genovesi: Perin e Viviano, infatti, assicurano sempre una buona pagella, ma sono protetti da difese piuttosto ballerine che non vi darebbero serenità. Occhi aperti anche su Consigli: garanzia nella prima parte della stagione, potrebbe subire più reti in relazione ad un possibile calo del Sassuolo nel girone di ritorno.

DIFENSORI

Chi ne sta combinando una dopo l’altra, per quel che concerne i difensori, è Murillo dell’Inter: giocatore dal futuro assicurato e protagonista di un brillante inizio di campionato, ma che in questo periodo sta pagando il momentaccio dell’Inter; per queste ragioni, acquistarlo non appare un azzardo, ma non fate follie. Stefan De Vrji – causa infortunio – quest’anno non potrà più guidare la retroguardia della Lazio e farvi gioire al fantacalcio: stagione finita per lui, compratelo solo se giocate ad un Fantacalcio con le conferme e vi potete permettere di “sprecare un posto”, poiché l’anno prossimo potrebbe rilanciarsi. Non ispira nemmeno Evra: l’esplosione definitiva di Alex Sandro e l’impegno europeo della Juventus, potrebbero far propendere per un suo utilizzo esclusivamente nelle coppe, a favore dell'impiego in Serie A del terzino brasiliano ex Porto che diventerebbe un assoluto gioiello fantacalcistico. Evitate anche De Sciglio - ormai scavalcato nelle gerarchie da Abate ed Antonelli – e D’Ambrosio: mai incisivi quando impiegati e, comunque, non così tanto sicuri della maglia da titolari, così come poco certi di ciò sembrano i centrali di Gasperini al Genoa, costantemente sotto pressione e poche volte incivilivi in zona bonus (puntate, piuttosto, su Ansaldi). Banale appare sottolineare come resta complicato ricavare oro dall’acquisto dei difensori delle squadre di fondo classifica, anche perché siamo in un periodo dove storicamente le gerarchie del campionato tendono a stabilizzarsi. Concludiamo sull’azzardo Ranocchia: non viene da un periodo esaltante in nerazzurro, tuttavia il suo passato racconta di una discreta vena realizzativa. Il suo presente, invece, ci dice che si tratta di un calciatore che desidera fortemente l’europeo: investire sul centrale ex Inter potrebbe rivelarsi meno folle di quel che potrebbe sembrare, anche se l'inizio in blucerchiato è parso davvero da brividi. Più certezze, sempre per quel che riguarda la Samp, darebbe un investimento effettuato sul brasiliano ex Inter e Roma Dodò: giocatore che probabilmente sarà schierato come esterno con dichiarati compiti offensivi.

CENTROCAMPISTI

Due possibili rilanci potrebbero stuzzicare la vostra fantasia: Kondogbia e Felipe Anderson. No al primo – storicamente poco produttivo in zona bonus – si al secondo: il brasiliano è, infatti, il più classico dei giocatori primaverili e la Lazio non può permettersi di svalutarlo, nell’ottica di una sua possibile multimilionaria cessione estiva. Evitate, altresì, di puntare sulla condizione fisica di Strootman e Khedira: il primo necessita ancora di tempo, il secondo pecca di continui acciacchi e, complice l’impegno in Champions League della Juventus, potrebbe non replicare il buon girone d’andata. Attenzione al dualismo tra Buchel e Croce: entrambe ottime pedine, ma si alternano; dunque non bocciatele, ma prendetele entrambe. Avete visto il derby di Milano? Se sì, certamente non avrete notato Andrea Bertolacci, ma vi sarete accorti di Juraj Kucka: compagni al Genoa, oggi il secondo sembrerebbe aver scavalcato il primo; non si tratta di scelte definitive, ma certamente bisogna tenerne conto. Evitate anche le mediane dell’Udinese (eccetto Badu) e del Chievo Verona: tanta legna, pochi bonus, tanti cartellini. Un poco involute appaiono, inoltre, le mezz’ali - storicamente scatenate - di Ventura al Torino: Baselli, Benassi e Acquah; tuttavia noi pensiamo che questi giocatori possano venire fuori, ma non penate troppo per acquistarli. Tra i nuovi acquisti non intrigano - causa poco minutaggio – il milanista Boateng, il greco Konè alla Fiorentina e, come detto, il profilo di Kuzmanovic all’Udinese. Inspiegabilmente si sottovaluta Tello: voi non fatelo, si tratta di un lusso per il mercato di Gennaio. Un gioiello – durante le aste estive – lo era anche Ivan Perisic, il quale, tuttavia, ha deluso i propri fantallenatori: il suo rendimento non potrà che migliorare, ma attenzione ad ipervalutarlo; cederlo in cambio di un ottimo centrocampista potrebbe non essere una brutta idea. E Diamanti? Il piede c’è, il posto pure: vale un discreto investimento, data la povertà d’acquisti che ci troviamo di fronte.

ATTACCANTI

Andiamo dritti al punto, senza se e senza ma: Edin Dzeko va ceduto, l’avete aspettato per troppo tempo. Certamente non sarà semplice ricavarne un top del ruolo, dunque dovrete essere bravi ad ottenere quantomeno un attaccante di medio-alto livello; qualora, invece, crediate che la mano di Spalletti possa invertire il trend del bosniaco, tenetelo. Una provocazione: sarà un caso che la Roma abbia offerto un bel calcio contro il Sassuolo con Perotti – e non con Dzeko – come centravanti? Altri attaccanti da salutare sono certamente Luiz Adriano, Di Natale e Gabbiadini: tutti ottimi calciatori, ma ai margini nei rispettivi club. Fragili, invece, appaiono pedine come Pinilla e Djordjevic: tra i due meglio il primo, qualora si abbia la possibilità di coprirsi con l’acquisto di Marco Borriello. Che dire di Menez e Balotelli? La loro posizione nelle gerarchie di Mihajlovic è certamente più elevata di quella di Luiz Adriano, tuttavia l’esplosione di Niang ci lascia perplessi riguardo un loro possibile rilancio al Fantacalcio; eventualmente tutelatevi acquistando anche il giovane francese. Stessi problemi in casa Samp, dove la concorrenza tra Cassano, Muriel e Quagliarella ci lascia propendere per un consiglio d’acquisto rivolto soprattutto all’ex punta granata, lasciando perdere gli altri due, i quali necessitano strutturalmente di continuità per rendere al meglio e potrebbero soffrire il costante ballottaggio. Where’s Jovetic? Si domandavano questo i tifosi del Manchester City, ironizzando sulle pessime prestazioni del montenegrino: la domanda potrebbe essere riproposta anche per il vostro Fantacalcio. Scherzi a parte, Jojo è da cedere, se non, eventualmente, da svincolare: l’arrivo di Eder, infatti, non ha fatto che palesare ancor di più  quanto Jovetic sia lontano dai piani tattici di Roberto Mancini. Che fare con Icardi? Non scherziamo, che non vi venga in mente di regalarlo. Maurito arriverà ai suoi soliti 15/20 gol: se volete cederlo, dovrete provare a non svalutarlo, ottenendo un’adeguata contropartita.

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