Frosinone, Stirpe: “Il nostro impegno non si esaurisce. Sul Matusa…”

Conferenza stampa per Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, che parla dei ricavi e delle strutture legate al club ciociaro. La squadra di Roberto Stellone è al momento penultima in campionato con 27 punti e domani aprirà il programma della 32^ giornata alle ore 15: al Matusa arriverà l'Inter.

RICAVI -"Quest'anno il Frosinone Calcio avrà dei ricavi pari a 27 milioni di euro, di cui 23 derivanti dai diritti televisivi e 4 dal resto, ovvero sponsor, botteghino e simili. I 27 milioni sono stati utilizzati solo ed esclusivamente la società. 18 sono serviti per gli stipendi di prima squadra e settore giovanile, 3 alla Lega B, 750 mila euro alla Lega Pro, 1,25 milioni alla Lega Serie A per poter disputare questo campionato. Circa 850 mila euro sono stati destinati allo stadio Matusa, più altri 5 milioni all'IRAP. Per quanto riguarda le strutture, vogliamo aggiungere un ulteriore campo in erba al centro sportivo di Ferentino. E' nostra intenzione trasferire lì la sede sociale, costruire palestre e altre infrastrutture. Appena avremo l'ok dal comune di Ferentino, avvieremo i lavori. Vogliamo avere sede sociale, prima squadra e settore giovanile in un unico posto. Finora abbiamo investito qui 2,4 milioni di euro per il centro sportivo, per completarlo servirà un altro milione".

MATUSA - "Possiamo giocare qui al Matusa fino al termine della stagione, che speriamo si concludi con la salvezza, poi terminerà la deroga. Sapevamo già all'inizio che il problema dello stadio sarebbe stato rilevante. Il percorso per il nuovo stadio è stato difficile, ma lo abbiamo sposato. Abbiamo risposto al bando a fine luglio, anche se non è andato tutto come volevamo. Ora ci sarà una fase in cui necessariamente dovranno coesistere sia le attività svolte dal raggruppamento temporaneo di imprese che si è aggiudicato questi lavori che le imprese del comune che devono completare la loro parte. Questo non è un fatto banale. Noi pensiamo che in quattro mesi possiamo completare la nostra parte dei lavori. Faremo di tutto e di più per rispettare il termine del 20 agosto. Investiremo 8 milioni di euro per lo stadio, più altri 3 milioni di euro per la realizzazione della copertura integrale della tribuna. Ci organizzeremo, eventualmente, per disputare la prima parte del prossimo campionato in un'altra sede. Mi dispiacerebbe che il lavoro di questi anni venga banalizzato. Bisogna avere la maturità e l'onesta di guardare avanti ricordandoci, però, da dove veniamo. La prima volta che sono entrato su questo campo non c'erano nemmeno le condizioni per giocare, l'erba era alta un metro e mezzo. Tutto va vissuto con il giusto equilibrio, sia quando le cose vanno bene che quando vanno male". 

OBIETTIVO SALVEZZA -"Nessuno si è stancato, il nostro impegno non si esaurisce. Speriamo di riuscire a restare in Serie A, soprattutto per la città. Siamo consapevoli di aver irrobustito la parte societaria, ma non dobbiamo dimenticarci che i veri proprietari sono i tifosi. Va data una valutazione oggettiva di quanto fatto in questi anni".

C4