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Genoa, Juric: “Stiamo bene, il punto con la Juventus utile per la fiducia. Udinese? Sarà gara difficilissima…”

"Il mio ritorno al Ferraris? Non ci sto pensando. Penso solo alla squadra e a fare bene domani

Redazione ITASportPress

Conferenza stampa di vigilia per Ivan Juric, tecnico del Genoa, che domani sarà impegnato in casa a Marassi contro l'Udinese. Una sfida difficile, vista la voglia dei friulani di riprendersi dopo quattro ko consecutivi in campionato. Il Grifone, reduce dal buon punto strappato alla Juventus, vorrà sicuramente proseguire con la striscia positiva dopo l'esonero dell'ex Ballardini. Ecco quanto dichiarato dall'allenatore in vista del match di domani alle 15:

MOMENTO - "Penso sia sempre difficile giocare con la Juve. Quella di domani sarà una partita diversa e difficilissima. Loro hanno grande velocità soprattutto fuori casa, sarà una sfida difficile". Il pareggio contro la Juventus era importante per la fiducia. Siamo rimasti dentro la partita tutti i novanta minuti e abbiamo sfruttato quanto ci è stato offerto".

UDINESE - "E' una squadra ben allenata con un calendario difficilissimo. Ha forza e vedremo domani come si presentano. Il calcio italiano poi è difficile ma si sta adattano molto bene. L'Udinese fuori casa ha grandi ripartenze. È una squadra con grandi doti fisiche. Il Genoa sta bene, anche chi ha giocato meno sta migliorando il suo livello fisico".

CHI GIOCA - "Romero? Finché si allena così e gioca così avrà la mia fiducia. E' un ragazzo giovane, farà gli errori ma farlo giocare è l'unico modo per crescere. Veloso? Sta lavorando e sta crescendo. Non ha fatto né la preparazione né delle partite ma sta migliorando. Come posizione lo vedo come Sandro ma questo si vedrà più avanti". A proposito della crescita di Sandro, Juric ha aggiunto: "Il secondo tempo è stato meglio del primo. Ci sono anche altri giocatori in cui si deve alzare il livello fisico. Il suo è un ruolo importante". "Il mio ritorno al Ferraris? Non sto pensando a quello. Penso solo alla squadra e a fare bene domani. Lazovic e Pereira sulle fasce hanno interpretato bene la partita di Torino. Pereira ha un grande futuro davanti a sé, Lazovic sta facendo il salto di qualità".