ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Genoa, Perinetti: “Romero andrà alla Juventus. Kouamé? Il Napoli sta chiudendo ma alla fine…”

"Per noi è impossibile evitare le cessioni"

Redazione ITASportPress

Giorgio Perinetti, direttore generale del Genoa, ha parlato a RMC Sport Live Show dei temi caldi dell'ambiente rossoblù. Dalla stagione in corso, al mercato, fino all'arrivo di Prandelli e alle ambizioni per il futuro.

GENOA E FUTURO - "Abbiamo avuto spesso contestazioni e il nostro presidente non può frequentare la tribuna di Marassi ed è un peccato perché sta lavorando tanto. La cessione di Piatek è stata imprevista nei tempi perché speravamo di tenerlo fino a giugno ma i soldi sono stati subito reinvestiti. La società riesce a scovare giocatori giovani e bravi. Per noi è impossibile evitare le cessioni ma giocatori come Criscito o Sturaro hanno deciso di fare la strada inversa e tornare al Genoa".

MERCATO GENOA - Su Romero e le voci di un'interesse della Juventus: "I bianconeri sono stati i primi a vederlo all'opera e hanno notato la sua forte personalità. I bianconeri si sono mossi subito per il ragazzo e se mi chiedete dove andrà Romero dico probabilmente alla Juventus, ma non so quando. Credo che l'anno prossimo vedremo ancora Romero nel Genoa perché un altro campionato qua non può che fargli bene, ma nel calcio mai dire mai". Poi su Kouamé: "Il Napoli ha portato avanti un interessamento arrivando vicino alla conclusione poi ha lasciato le cose così pensando forse di fare altro. Il discorso era cominciato ma non è mai finito. Il Napoli è stato il primo club a chiedere Piatek. Noi ci teniamo Koaumé che sta giocando bene e lo ha dimostrato anche contro la Juventus". "Sanabria al posto di Piatek? Lui è un classe '96 ed è indubbiamente un talento. Dopo la gara con il Betis è venuto subito da noi segnando immediatamente alla prima occasione. Contro la Juventus Prandelli lo ha voluto aiutare avvicinandogli Kouamé. Sanabria è un giocatore di qualità, può crescere ancora molto e magari gli si deve ancora trovare la collocazione giusta".