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Gol e spettacolo alla Sardegna Arena: colpaccio Roma, Cagliari k.o. 4-3

Roma (Getty Images)

I sardi non riescono a vincere in questo 2020

Redazione ITASportPress

Quattro squilli per rispondere all'Atalanta e tenere viva la lotta per la Champions. Missione compiuta per la Roma che passa sul campo del Cagliari con un convincente 4-3. I giallorossi restano così a tre lunghezze dai nerazzurri, avendo però una partita in più. Dunque una missione durissima, ma non del tutto impossibile. In evidenza Nikola Kalinic, ai suoi primi gol con la maglia dei capitolini. Contestata durante il match la formazione di Rolando Maran.

LA GARA - L'avvio della Roma è impressionante: gli uomini di Fonseca collezionano occasioni da gol a ripetizione. Mkhitaryan impegna Olsen dopo 2 minuti. Poi Under colpisce la traversa e ancora Olsen nega per due volte il vantaggio ai capitolini. Curiosamente il risultato si sblocca a favore del Cagliari: Joao Pedro addomestica una verticalizzazione e di prima intenzione realizza un capolavoro con un gran destro a giro. La reazione della Roma è furiosa: cross di Kolarov, rinvio sbagliato di Pellegrini e colpo di testa vincente di Kalinic. Poi sempre l'attaccante croato fa centro da due passi su assist di Mkhitaryan. Nella ripresa non cambia lo spartito e i giallorossi fanno male in contropiede con Kluivert, lanciato da Kalinic: tiro da due passi e 3-1. Il Cagliari incassa il colpo, ma reagisce e trova la rete della speranza grazie a Pereiro, bravo a trafiggere l'incolpevole Pau Lopez. All'81' la Roma allunga ancora grazie a Kolarov che pennella una punizione insidiosa dalla fascia destra. Il pallone passa in mezzo ai giocatori e si infila in rete. Le emozioni non finiscono qui: all'86' rigore per il Cagliari per fallo di mano di Smalling. Pau Lopez para il rigore di Joao Pedro, non la respinta. Non basta al Cagliari per pareggiare. Finisce 4-3.