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Inter, Ausilio: “Spalletti e Icardi punti fermi del presente e del futuro”

Il ds nerazzurro ha parlato del finale di stagione della squadra e delle questioni di mercato legate ad alcuni giocatori

Redazione ITASportPress

Intervenuto ai microfoni di Radio Rai, il dirigente dell’Inter Piero Ausilio si è espresso in merito alla corsa ai posti validi per la prossima edizione della Champions League e ha rivelato alcuni dettagli di mercato.

CAMPIONATO – La vittoria sofferta sul Chievo Verona ha dato altri punti importanti nella sfida diretta con Roma e Lazio. L’Inter segue ad un punto dalle due romane e punta a qualificarsi alla prossima edizione della Champions League. Il ds Ausilio ammette che non sarà facile, ma è fiducioso: "Si fatica su tutti i campi e tutte le domeniche, ogni squadra ha il suo obiettivo. Contro il Chievo abbiamo disputato un'ottima partita, gli ultimi cinque minuti un po' particolari ma non abbiamo sofferto particolarmente". Il prossimo impegno dei nerazzurri sarà a San Siro contro la capolista Juventus, sulla sfida del week end e sulle successive partite, il direttore sportivo commenta così: "Decisiva perché è la prossima. Ci attendono quattro gare decisive e un risultato positivo ci permetterebbe di proseguire la nostra rincorsa. Ci siamo migliorati di dieci punti rispetto alla passata stagione e ne abbiamo recuperati 20 sulla Roma. Ma per diventare bellissima questa stagione dovrà concludersi con la qualificazione in Champions".

MERCATO E FUTURO – L’approdo tra le prime quattro consentirebbe maggiore libertà d’azione anche sul fronte mercato. Uno dei tormentoni delle ultime ore è la permanenza o meno del tecnico Luciano Spalletti e del bomber Mauro Icardi: "Spalletti è il nostro presente e vogliamo costruire un futuro che vada oltre l'attuale contratto. Anche Icardi è legato a noi per altri tre anni e al momento opportuno ci siederemo attorno a un tavolo per premiare i suoi miglioramenti. Sono due punti fermi del presente e del futuro". Anche sul fronte mercato, a tenere banco sono le questioni legate ai riscatti di alcuni giocatori e la possibile partenza di altri. Cancelo e Rafinha hanno fatto molto bene fino ad oggi mentre Dalbert ha giocato poco ma ha comunque diverse richieste. Ausilio spiega la situazione dei tre giocatori nerazzurri con particolare attenzione all’esterno portoghese: "Cancelo è parte del nostro programma, quando lo abbiamo preso abbiamo inserito nell'accordo il diritto di riscatto. Con lui si faranno valutazioni economiche, non tecniche, perché di lui siamo assolutamente soddisfatti. Con Spalletti è cresciuto tantissimo". Su Dalbert: "Lui non sta giocando per meriti dei titolari, cioè Cancelo e D'Ambrosio. Tante squadre mi stanno chiamando per questo ragazzo".

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