ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Inter, Conte: “Lukaku è un giocatore da football americano ed è determinante”

(Getty Images)

Il commento del mister nerazzurro dopo il successo contro il Bologna

Redazione ITASportPress

Terza vittoria consecutiva in Serie A (la quarta considerando anche il successo in Champions League contro il Borussia Mönchengladbach) per l'Inter di Antonio Conte, che fa suo l'anticipo della 10^ giornata battendo 3-1 il Bologna grazie al gol di Lukaku e alla doppietta di un super Achraf Hakimi.  Questa l'analisi del tecnico nerazzurro al termine della partita: "L'Inter si è comportata da grande squadra, anche se il gol del 2-1 è arrivato in maniera inaspettata e avremmo potuto fare meglio perché ci è già capitato di tenere aperte delle partite che stavamo dominando. A luglio ci è già capitato di vivere una brutta giornata contro il Bologna, perdendo 2-1 in superiorità numerica e dopo aver sbagliato un rigore. Oggi però siamo stati determinati e attenti, abbiamo avuto massimo rispetto per il Bologna, memori anche  di quanto successo qualche mese fa. I ragazzi sanno che devono tenere alta la concentrazione, perché quando ci comportiamo così diventa difficile giocare contro di noi. Se abbassiamo la soglia dell'attenzione prendiamo gol evitabili come quello di stasera. Era una partita importantissima per noi, per far crescere l'autostima anche in vista della partiita contro lo Shakhtar di mecoledì. I ragazzi lo sapevano e sono contento di averlo trasmesso nella maniera giusta. Complimenti al gruppo per la prestazione".  

Lukaku -  "Romelu può ancora crescere. Quando è arrivato l'ho definito un diamante grezzo perché aveva raggiunto un certo livello solo per merito delle sue qualità. Sapevo che lavorandoci sarebbe potuto diventare uno degli attaccanti più forti al mondo ed è sulla buona strada perché è un giocatore umile, che lavora tanto per la squadra e ha tutto: qualità fisiche ma anche gamba per incidere a campo aperto. È un giocatore da football americano (sorride, ndr). Ho insistito tanto, non solo all'Inter, per averlo perché per me ha caratteristiche uniche. Sono contento di lui, sono contento della squadra, di Lautaro e di Sanchez, che può diventare ancora più decisivo e fare anche qualche gol in più per le sue qualità. Viene però da due anni di quasi inattività al Manchester United, ora sta giocando tanto e anche quando entra a partita in corso è determinante".

Shakhtar Donetsk  - "Considerando anche le partite contro il Real Madrid, può essere arrivino qua per giocare una partita chiusa nel tentativo di fare male in contropiede per sfruttare la loro velocità e le abilità in ripartenza. Sapendo questo dovremo essere bravi a non concedere spazi in fase di possesso perché davanti avremo le nostre occasioni. Sarà una gara dura perché lo Shakhtar facendo risultato qui potrà passare il turno, ma anche noi vogliamo giocarci le nostre carte. Dobbiamo ragionare da grande squadra, mostrando la maturità giusta. È uno step ulteriore per noi ma ci arriviamo carichi, con il morale giusto. Oggi c'è stata la prestazione giusta per prepararci a partite come quella di mercoledì. Sappiamo di giocarci tanto, adesso è giusto che i ragazzi riposino perché abbiamo fatto tante partite ravvicinate nell'ultimo periodo. Domani avranno una giornata per stare con le loro famiglie e io cercherò di sfruttare qualsiasi momento per studiare la soluzione migliore che ci possa consentire di proseguire il nostro cammino in Europa".