Inter, l’ex Materazzi: “San Siro è casa nostra e la Juventus non deve vincere”

Dalla sfida alla Juventus al colpo Stefan de Vrij, difensore olandese che dovrebbe arrivare a parametro zero.

Marco Materazzi ha trattato questi argomenti ai taccuini del Corriere dello Sport; ecco quanto dichiarato dall'ex difensore dell'Inter:

MEAZZA - "San Siro è casa nostra e a casa nostra la Juventus non deve vincere. L’Inter non può farsi sfuggire questa occasione per fare un passo importante verso il ritorno in Champions League e per complicare tantissimo la corsa verso lo Scudetto di una rivale storica come la Juventus. Se loro non vincono a Milano rischiano di essere sorpassati e la goduria per gli interisti sarebbe doppia".

RICORDI - "L'incrocio che ricordo con più piacere è la vittoria della Supercoppa italiana nel 2005 a Torino con la rete di Veron nei tempi supplementari. Il più doloroso il 5 maggio 2002: lo so che di fronte non c'era la Juventus, ma è come se ci fosse stata".

CECCARINI - "Io non c’ero ed ero un semplice tifoso, ma mi ricordo bene quello che è successo. Le sue parole mi hanno fatto pena o tenerezza perché tutto il mondo ha visto quello cosa è accaduto. Se dopo 20 anni è convinto che doveva ammonire Ronaldo per simulazione, davvero non so se sorridere o piangere. Ha sbagliato una volta e continua a sbagliare anche adesso".

DE VRIJ - "È un fenomeno, un difensore da 6-7 gol a campionato che guida il reparto. È davvero un grande acquisto".

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