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Italia, Biraghi: “Mancini bravo a sfruttare le nostre caratteristiche. Chiesa? Nessun caso, non parliamo di mercato…”

"La Finlandia? È una squadra nordica, rognosa, storicamente facciamo fatica"

Redazione ITASportPress

Direttamente dal ritiro della Nazionale a Coverciano, Cristiano Biraghi, terzino dell'Italia di Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa dei temi caldi del mondo azzurro e non solo. Dalla preparazione in vista delle gare contro Finlandia e Liechtenstein, fino alla sua crescita anche col suo club, la Fiorentina.

BIRAGHI, LA NAZIONALE - Parte dal passato il terzino sinistro e dal quel gol decisivo contro la Polonia in Nations League: "È stato importante per la squadra, che è quello che conta. Poi c'è la gioia personale, è importante vincerla, quella partita, al di là del gol arrivato così, alla fine. Il risultato giusto era la vittoria, poi si pensa anche a livello personale. Solitamente non faccio molti gol, farne uno così è stato ancora più emozionante". E in vista della Finlandia: "È una squadra nordica, rognosa, storicamente facciamo fatica. Dobbiamo crescere e cercheremo di fare risultato perché partire con il piede giusto è fondamentale". "Concorrenza? Più concorrenza c'è, meglio è. Così il rendimento di ciascuno di noi si alza. Tutti rappresentiamo una Nazione e abbiamo tutti un obiettivo. Più che concorrenza è un modo di giocare meglio". "Il ct? Penso che sia stato bravo ad adattare e afruttare tutte le caratteristiche dei giocatori, costruendo a tre e alzando il terzino sinistro. Per me così va bene, le mie caratteristiche sono in risalto, ma penso sia congeniale per tutta la squadra. Ci sono state vittorie e prestazioni importanti, a Milano abbiamo messo sotto il Portogallo. È un modo di giocare che rispecchia come l'undici riesce a costruire e difendersi, perché aggredire è un punto fondamentale del nostro gioco. A livello difensivo devo migliorare e crescere e voglio farlo".

CHIESA E FIORENTINA - Impossibile non parlare del suo compagno di club Federico Chiesa, al centro di voci di mercato e infortunatosi: "Adesso che sono in Nazionale penso solo a questo, quando sono a Firenze solo al viola". "Chiesa? Non sta passando nessun periodo, sta giocando e ha avuto qualche problemino al pube contro la Lazio. Sta convivendo con il dolore come fanno tutti i giocatori. Penso sia una cosa normale per chi gioca a calcio. Mercato? Noi non ne parliamo".