Italia, Mancini: “Obiettivo vincere tutte le partite. Quagliarella? Continua a segnare e ci aiuterà…”

Roberto Mancini, ct dell'Italia, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Rai Sport nel corso della Domenica Sportiva, in onda su Rai 2. Il commissario tecnico della Nazionale ha parlato dal ritiro di Coverciano in attessa dell'arrivo dei calciatori, in vista degli impegni della squadra per le qualificazioni all'Europeo contro Finlandia e Liechtenstein. Non solo, Mancini si è soffermato anche sul caso Icardi a margine del successo dell'Inter nel derby di domenica sera.

INTER E ICARDI - "L'Inter ha fatto una bella gara, un'ottima partita. Sicuramente era motivata perché voleva riscattare la prova opaca di giovedì in Europa League. Il caso Icardi? Onestamente non conosco i problemi che ci sono o che ci sono stati. Quindi mi viene difficile commentare".

NAZIONALE - E in vista delle due gare contro Finlandia il 23 marzo e il Liechtenstein, il 26: "Dobbiamo vincere ma non si vince per decreto. Non sono due gare scontate. Specialmente la prima dove conterà la motivazione e l'approccio alla gara. Bisogna preparare bene le partite ed essere concentrati perchè ogni gara nasconde insidie. La Finlandia è una squadra tonica a livello fisico e non sarà una passeggiata. Noi vogliamo vincere tante partite per questioni anche di ranking". E sulle convocazioni: "Quagliarella? Continua a segnare, dunque non potevo non convocarlo. Ha un'età avanzata, sicuramente, ma credo potrà darci una mano. Zaniolo? Sta facendo bene in campionato e do atto a Di Francesco di averlo schierato. Sta migliorando, è un ragazzo giovane ma c’è bisogno di tempo. La sua posizione ideale credo sia quella di interno di centrocampo. Ha qualità fisiche importanti e si trova spesso ad andare al tiro. Vedere una punta di peso? Siamo senza Insigne, quindi qualcosa cambieremo. Vedere un centravanti forte in mezzo è possibile, ma prima devono arrivare i ragazzi e dobbiamo cominciare il ritiro".