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Juventus, Allegri: “Contro il Napoli conta più per loro. Su Ancelotti…”

Le parole del tecnico alla vigilia della sfida contro il Napoli

Redazione ITASportPress

Poco più di un giorno alla super sfida dell'Allianz Stadium tra la Juventus e il Napoli. Alla vigilia del match, il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri ha parlato nella consueta conferenza stampa. Uno scontro diretto, non decisivo ma sicuramente fondamentale per la corsa allo scudetto. Una sorta di rivincita dopo la rete di Koulibaly che decise la partita dello scorso anno. Ecco quanto dichiarato dall'allenatore toscano:

RIVINCITA - "Hanno poco tempo come noi. Sarà una bella partita. Sul piano della classifica, conterà più per loro che per noi. Non hanno cambiato giocatori, hanno cambiato allenatore: Ancelotti ha vinto in Italia e fuori, la squadra sta prendendo le sembianze del suo allenatore. Dobbiamo riscattare la sconfitta dello scorso anno. Siamo in un buon momento. Sarà una partita che conterà il giusto. Per loro, invece, conterà più per la classifica. A livello mentale dobbiamo essere sereni. Mi aspetto una partita fisica, una partita tosta. In partite come quella di domani contano i dettagli. Finora abbiamo tirato molto con percentuali gol più basse. Magari domani segneremo di più".

CHI GIOCA - "Se gioca Dybala? Devo fare delle scelte. Oggi vedrò l'allenamento e deciderò. Martedì abbiamo un'altra partita importante". "Domani giocano Bonucci, Chiellini e Alex Sandro, Pjanic. Mandzukic, Matuidi e Ronaldo. Per gli altri arrangiatevi. Se è possibile vedere in campo Bernardeschi, Dybala, Mandzukic, Douglas Costa e Ronaldo? E' possibile in qualche partita".

ANTI-JUVE - "Napoli anti-Juve? Sono tre punti dietro di noi. L'Inter si sta riprendendo. Milan e Roma sono ancora indietro. Vincere è sempre difficile. Per noi sarà l'ennesima sfida, insieme a quella in Coppa Italia, in Supercoppa e in Champions".

CONFRONTO CON ANCELOTTI - "Non so se siamo dei gestori. Lui ha vinto molto, io molto meno. Siamo simili nell'affrontare il lavoro. Arriviamo dalla stessa scuola. Tra l'altro, faccio un grosso in bocca al lupo a Galliani e Berlusconi, con il Monza. Magari ce li troveremo contro. Stamani guardavo il palmares di Ancelotti... a un certo punto ho smesso di guardarlo. E' un allenatore che trasmette serenità".

NAPOLI - "Sta cambiando nelle gestione delle partite. Subisce meno, ha subito solo un gol e segnati sette. Ha un ruolino importante, ha perso solo una gara nelle ultime sette. Carlo ha avuto l'intelligenza di non distruggere quanto fatto da Sarri negli ultimi anni. Anche quando ha perso a Genova, ha fatto una conferenza da grande allenatore".

CR7 - "Sono contento per il solo turno di squalifica. Sono trenta giorni che siamo assieme, dobbiamo migliorare nel trovarlo in campo, in velocità. Arrivando alla Juve ha elevato l'attenzione sul nostro campionato. Non so se è il più brutto o il più bello. So che è il più difficile da giocare". "Cancelo? Ha delle qualità straordinarie. Sta migliorando nella fase difensiva. A volte scappa via dalle partite".

SOCIETA' - "Se non hai una società forte e giocatori, e uomini, straordinari, fare quello che abbiamo fatto noi è impossibile. Ma quel che fatto è scritto. Ora bisogna correre e mettersi in discussione, per scrivere nuovi capitoli."