gazzanet

Juventus, Buffon: “Abruzzo nel mio cuore. Che bello il Pescara di Galeone. E sul Milan ai cinesi…”

Le parole del portiere della squadra bianconera

Redazione ITASportPress

Il portiere della Juventus, Gigi Buffon, ha rilasciato una lunga intervista al giornale abruzzese "Il Centro", in vista del match di oggi pomeriggio alle 15.00 all'Adriatico contro il Pescara di Zeman. Buffon parla del suo legame con la terra adriatica e non solo. Ecco i passaggi più significativi:

ABRUZZO - Mi viene in mente la visita che ho fatto con la Nazionale all'Aquila, dopo il terremoto del 2009. Un momento che ricorderò sempre che mi ha arricchito sul piano personale. [...] La vostra è una terra che ha bisogno di fiducia e di sostegno. [...]Popolo che non si rassegna, gente che fa aiutata concretamente. Spero che tutti aiutino l'Abruzzo con la loro presenza, magari trascorrendo le vacanze nei posti turistici che sono numerosi.

PESCARA DI GALEONE - Da ragazzino seguivo con simpatia il Pescara di Galeone. Era una squadra che produceva calcio offensivo e che catturava l'attenzione degli sportivi per la bontà del suo gioco. Ricordo le prodezze di Rebonato e le giocate di Bosco.

ZEMAN - Meglio lasciar perdere certe dichiarazioni. Spero che emergano altri sentimenti. Lo sport, il calcio in particolare, deve unire, non dividere.

DYBALA - Il suo rinnovo è una bella notizia per noi e per il popolo bianconero.

PEPE - Persona genuina e simpatica. Con lui ho legato molto perché è un positivo. Ha dato molto alla Juventus per quello che ha fatto in campo e per gli atteggiamenti avuti fuori.

MILAN - Auguro ai rossoneri di tornare a essere quello che è stato per 25 anni, un punto di riferimento. L'era Berlusconi ha stravolto il calcio, lo ha cambiato in campo e fuori. Ha modificato il modo di giocare e di pensare. Ha segnato un'epoca. Società in mani straniere? Dopo Inter e Roma fa pensare al tipo di difficoltà economiche che l'Italia sta attraversando.