Juventus, come potrai far gol alla difesa dell’Inter al momento da Champions?

Il muro nerazzurro non crolla a San Siro da febbraio: l'ultimo ad abbatterlo fu Palacio

L'Inter punta alla qualificazione alla prossima Champions League quando mancano solo quattro giornate alla fine del campionato. Un obiettivo che la squadra nerazzurra potrebbe centrare e tornare in Europa dalla porta centrale ma dovrà superare la concorrenza delle due squadre della capitale. Ma c'è un dato confortante: il reparto arretrato di Luciano Spalletti è il secondo migliore d’Italia con 23 gol subiti, gli stessi del Napoli, alle spalle solo della Juventus (20). E c’è un particolare focus da fare sulle ultime nove giornate. I nerazzurri in questo periodo hanno incassato solo due gol: uno determinante nella Torino granata (k.o. 1-0, rete di Adem Ljajic) e uno a Verona contro il Chievo (ininfluente il centro di Mariusz Stepinski). Nel Meazza nerazzurro l’ultimo a segnare un gol è stato il Bologna con Rodrigo Palacio (un ex, tra l’altro, e comunque vittoria interista per 2-1) l’11 febbraio 2018. In Europa, nei cinque principali campionati, non c’è una squadra che stia avendo un’andatura simile in quanto a impermeabilità. Ecco perché la partita di sabato sera avrà connotati anche tattici e tecnici notevoli. Per la Juventus non sarà solo una sfida classica tra due club rivali. Sarà proprio una sfida da Champions League. Obiettivo principale e primario della società guidata dalla famiglia Zhang. I numeri della difesa di Spalletti dicono questo. Merito del lavoro del tecnico ex Zenit che sicuramente ha trasmesso alla squadra il suo credo tattico. L'Inter insomma è pronta alla sfida e i tifosi nerazzurri sono assetati di rivincite con i bianconeri che da sei anni vincono lo scudetto e fanno rosicare i sostenitori della Beneamata.