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Juventus, retroscena Benatia: i veri motivi dell’addio

I ldifensore è volato al Al-Duhail

Redazione ITASportPress

Sarebbero i problemi tra giocatore e allenatore i principali motivi dell'addio di Medhi Benatia dalla Juventus.

La volontà di giocare, i no secchi ricevuti da Allegri e, quando il tecnico avrebbe voluto farlo giocare, i problemini fisici che ne avrebbero causato il forfait.

MOTIVI - Fa specie che, in questo momento, la Juventus si trovi alle prese con un'inattesa emergenza difensiva. Dopo gli stop di Bonucci e Chiellini restano, nel ruolo di centrale difensivo, solamente Rugani e il neo arrivato Caceres. Anche Barzagli è ancora out, e quantomai ora, sarebbe servito avere un giocatore come Benatia. Il marocchino è volato nelle scorse ore al Al-Duhail per giocare da protagonista.

Come racconta Tuttosport, però, la situazione tra giocatore e club, soprattutto con l'allenatore, è precipitata dopo lo sfogo pubblico del marocchino il 3 novembre, all'indomani della gara contro il Cagliari. Benatia è stato titolare nella successiva partita con il Milan salvo poi non essere più impiegato da Allegri. Quando, invece, avrebbe dovuto scendere in campo contro l'Atalanta, nel Boxing Day, e con il Bologna in Coppa Italia nella prima gara del 2019, è stato vittima di piccoli problemi muscolari, per molti usati come scusa dal calciatore, come un rifiuto allo scendere in campo. Questa altalena non è piaciuta ad Allegri che, non potendosi fidare del giocatore, non l'avrebbe presa affatto bene, dando l'ok al trasferimento.