LA VIGILIA

Lazio, Sarri: “Dobbiamo e possiamo migliorare. Europa League? Ora non pensiamoci”

Redazione ITASportPress

Il tecnico alla vigilia della sfida di campionato

Vigilia di campionato per la Lazio di Maurizio Sarri che domani affronterà lo Spezia nella seconda giornata di Serie A. Il tecnico toscano ha presentato la sfida del massimo torneo italiano analizzando soprattutto lo stato di forma dei suoi giocatori.

Lazio, parla Sarri

Dopo il successo contro l'Empoli, la Lazio si prepara alla seconda sfida di campionato: "Dobbiamo cercare di migliorare in tutti gli aspetti, a Empoli nel secondo tempo il baricentro della squadra era troppo basso. Piano piano riusciremo a salire, sarà un percorso non con una crescita lineare", ha esordito Sarri. "Cambio modulo? In realtà abbiamo fatto delle partite con una squadra con un 4-3-1-2 ma soltanto perché stavamo provando l'assetto dell'Empoli, contro cui avremmo giocato il sabato".

Sulla gara contro lo Spezia: "La partita dà qualche preoccupazione. Lo Spezia è dinamico e aggressivo. Dovremo sperare in condizioni climatiche favorevoli. Inoltre ho visto qualche minuto di partita ieri e penso che il campo dell’OIimpico sia indegno per una città come Roma".

Sui singoli calciatori: "Luiz Felipe? Non ha subito un infortunio serio, ha fatto accertamenti questa mattina. Oggi pomeriggio e domani mattina valuteremo se ci sarà con lo Spezia. Kamenovic resterà? Non lo so, dipende da come evolverà il mercato. Basic? Fisicamente sta bene e ha già giocato tre partite in Francia. Chiaramente il suo inserimento non può essere veloce come quello di Pedro. Viene da un altro campionato, parla un'altra lingua, ha fatto altre esperienze". Su Luis Alberto: "Fisicamente è in crescita, noi però dobbiamo gestire una squadra di transizione non semplice. La Lazio a centrocampo poteva permettersi certe cose perché c'erano cinque difensori e una punta e mezza.

Uno sguardo all'Europa League: "Quale sarà il nostro approccio al torneo? Non possiamo spendere energie adesso pensando all'Europa League che comincia tra 20 giorni. La faremo con molto impegno. Con l'introduzione della Conference, sarà più difficile, anche i gironi, che l'anno scorso erano più abbordabili".