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LAZIO, tracciata la strada per la Champions

Terzo posto in campionato (che è valso il preliminare di Champions League) e finale, persa con la Juventus campione d’Italia, di Coppa Italia (utile per giocarsi con i bianconeri la Supercoppa Italiana). La stagione della Lazio è stata più...

Redazione ITASportPress

Terzo posto in campionato (che è valso il preliminare di Champions League) e finale, persa con la Juventus campione d’Italia, di Coppa Italia (utile per giocarsi con i bianconeri la Supercoppa Italiana). La stagione della Lazio è stata più che positiva sotto tanti aspetti, quello del risultato e ancor di più quello del gioco, ed è servita come trampolino di lancio per quella che a breve verrà. Da agosto, mese fondamentale per capire in quale competizione europea giocheranno i biancocelesti, in poi si prospetta per la squadra di Pioli una serie di impegni, uno dietro l’altro (a partire da quello dell’8 agosto a Shanghai contro Buffon e compagni), che ci faranno capire fino a dove può arrivare questo club. Una cosa è certa: la rosa va allargata perché sarà davvero complicato poi per l'ex mister del Bologna gestire le risorse su tre fronti con l’organico attuale.

FORTI TINTE ORANGE – Dopo il colpo de Vrij, difensore centrale che ha conquistato tutto il popolo laziale a suon di prestazioni convincenti, il direttore sportivo Tare sta insistendo nel seguire elementi olandesi che si potrebbero ben incastrare nel contesto tattico. Con Radu in uscita (potrebbe esserci la Sampdoria nel suo futuro), per il ruolo di terzino sinistro si guarda al classe ‘94 Jetro Willems del PSV Eindhoven, club con il quale ha vinto tutto in Olanda compresa l’ultima Eredivisie, giocatore che in pianta stabile fa ormai parte della Nazionale. A centrocampo, dopo l’addio di Ledesma che si è mostrato parecchio utile nel finale della scorsa stagione, manca un regista puro, individuato in Jordy Clasie del Feyenoord. Paragonato in patria a Xavi, il 24enne, messosi in luce nell'ultimo Mondiale, è in rampa di lancio e cerca una nuova sfida lontano da Rotterdam. Infine, in attacco, serve un centravanti che possa far fare il salto di qualità e che conceda, contemporaneamente, a Klose di rifiatare e a Djordjevic di non prendersi tutte le responsabilità del caso: il “cacciatore”Klaas-Jan Huntelaar è il profilo ideale. La punta dello Schalke 04, che conosce il nostro campionato visto il suo trascorso al Milan, vorrebbe lasciare Gelsenkirchen per giocare la prossima Champions League e Roma sarebbe destinazione gradita.

TOP PLAYER DA TENERE – Ogni discorso su eventuali rinforzi, però, lascia il tempo che trova se la Lazio cede alle tentazioni, sotto forma di svariati milioni di euro, dall’estero per due giocatori fondamentali come Lucas Biglia e Felipe Anderson. L’argentino piace a Benitez che lo vorrebbe davanti alla difesa nel suo nuovo Real Madrid: l’ex Anderlecht garantirebbe corsa e qualità nel cuore della mediana dei blancos. Sul brasiliano, invece, è forte l’interesse da tempo del Manchester United, ma il presidente Lotito tiene duro e continua, per ora, a respingere ogni assalto per il calciatore scuola Santos, esploso con Pioli: il tecnico emiliano ha saputo valorizzare al meglio il talento di Brasilia, andato in doppia cifra in campionato (10 reti).

Colpi olandesi in arrivo e top player da conservare: se questi pezzi si incastrano, il puzzle biancoceleste/orange è completo. E visto che gli altri tasselli rispondono al nome di Marchetti, Parolo, Mauri e Candreva, allora sognare è lecito: l'aquila Olimpia prende quota.