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Lecce, Liverani: “Dobbiamo fare punti senza guardare chi avremo davanti. Bologna? Mihajlovic incide…”

Fabio Liverani (getty images)

Le parole del tecnico in conferenza stampa

Redazione ITASportPress

Fabio Liverani, allenatore del Lecce, ha parlato alla vigilia della sfida di Serie A contro il Bologna valida per la 17^ giornata di campionato. Ecco le sue parole ai media per presentare la gara:

CHI GIOCA - "Come sta Mancosu? Si è allenato bene e parecchio, ma bisognerà capire quanto potrà giocare poiché viene da un lungo stop. Ma già averlo con noi, perché ci è mancato anche nel corso degli allenamenti, è già una buona cosa". "Lucioni ha avuto la febbre, per Dell'Orco si è trattato di un affaticamento muscolare. Farias ha avuto un problemino anche lui di natura muscolare e va gestito". E ancora su Mancosu: "Se giocherà dall'inizio o a gara in corso? Non so, vedremo quella che sarà la nostra disposizione in campo, è difficile però vedere sia lui che Farias dall'inizio. Mi servono certezze fisiche in questo momento, perché domani dovremo fare una partita da Lecce". "Donati? Sì, è in lista e magari parte anche dall'inizio...".

CLASSIFICA - "Se abbiamo perso qualche punto? Nella testa di tutti noi oggi saremmo dovuti essere in zona retrocessione e invece siamo dove siamo. Dopo le prime due giornate, nelle ultime tre posizioni, non ci siamo mai stati. Conta fare punti senza guardare chi avremo davanti".

BOLOGNA - E sul rivale di domani, il Bologna: "La loro è una situazione un po' particolare per le condizioni di Mihajlovic, che può dare e togliere. Lui è un allenatore che incide tanto sulle squadre. Le qualità della squadra, in ogni caso, non sono assolutamente in discussione". "Hanno molta qualità in avanti, con Sansone, Orsolini, Palacio... L'argentino  è un esempio per tutti. Ma noi siamo il Lecce e abbiamo anche noi calciatori all'altezza della situazione". E ancora su Mihajlovic: "Il nostro è un rapporto importante, maturato fin dai tempi della Lazio: lui era uno dei senatori quando arrivai, con uno sguardo faceva capire tutto. È stata una vera guida, mi ha fatto crescere".