Lecce, Liverani sfida la Lazio e il suo passato: “Ci sarà emozione, ma vogliamo raggiungere il nostro obiettivo”

Vigilia di campionato per il Lecce di Fabio Liverani che domenica sarà impegnato contro la Lazio all'Olimpico di Roma. Un ritorno al passato per il tecnico dei salentini che da giocatore ha vestito la maglia biancoceleste. Come riporta il sito ufficiale della società giallorossa, il mister ha presentato la sfida in conferenza stampa. Ecco le sue parole:

"In questa settimana a Roma, programmata da tempo, abbiamo lavorato in serenità. La squadra ha speso tanto nelle tre partite in una settimana e abbiamo cercato di recuperare per la gara di domani, prima della sosta del campionato".

SQUADRA - "Non avrò a disposizione Tabanelli e Farias, mentre recupero Tachtisidis, che ha scontato la squalifica. Morale della squadra? Mediamente positivo per i punti, buono e in crescita per le prestazioni. Un pò di amarezza perché nelle ultime due partite avremmo meritato almeno due punti in più". "Per la sfida con la Lazio ho ancora un paio di situazioni da valutare bene sia da un punto di vista fisico che tattico. Lapadula e Petriccione hanno dato dei segnali positivi già a Milano e si sono confermati con Sampdoria e Sassuolo".

SALVEZZA -  "Quattro risultati utili consecutivi? Per una squadra che lotta per la salvezza è fondamentale muovere sempre la classifica. Certamente sono importanti le vittorie, ma non perdere è un valore aggiunto per quello che è il nostro obiettivo", ha detto Liverani che poi suoi tifosi che dovrebbero essere oltre 2900 contro la Lazio nel settore ospiti: "I nostri tifosi sono per noi un valore aggiunto e questo è il mio pensiero da quando sono arrivato a Lecce. Stanno facendo la loro parte in modo eccezionale e se raggiungeremo l’obiettivo finale gran parte del merito sarà anche loro".

EMOZIONE - "La Lazio ha rappresentato la mia casa per cinque anni e ci sarà un pizzico di emozione, ma quello che è importante ora è il Lecce e speriamo di offrire una buona prestazione. I loro punti di forza sono tanti e noi dobbiamo cercare di limitarli con il collettivo. Le individualità della Lazio possono fare la differenza in qualsiasi momento e noi dovremo essere bravi ad alzare l’intensità e non sbagliare tecnicamente, concedendo pochi spazi e facendo attenzione".