Lecce, Sticchi Damiani: “Genoa-Verona? Voglio pensare sarà sfida regolare…”

Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani è intervenuto a Punto Nuovo Sport Show in onda su Radio Punto Nuovo per parlare dell'ultima giornata di Serie A che potrebbe regalare la salvezza o la retrocessione della squadra salentina. Genoa e Lecce, infatti, si giocano all'ultimo turno di campionato la permanenza nella massima serie. Il Grifone sarà impegnato contro il Verona, mentre i giallorossi contro il Parma. Una vittoria degli uomini di Liverani potrebbe non bastare. Tutto dipenderà dal risultato dei rivali.

Sticchi Damiani: "Spero in Genoa-Verona gara regolare e pulita"

Sulla ripartenza del campionato a settembre, il patron del Lecce ha commentato: "Credo che Gravina sia d'accordo col fatto che il protocollo affrontato finora è praticabile per un breve periodo, credo voglia andare verso una soluzione che proponga uno spettacolo interessante, il campionato potrebbe partire il 26 settembre. Questo tipo di calcio perde decisamente appeal: controlli ogni 4 giorni, spostamenti, lo spettacolo mancante e l'assenza di pubblico sono un male per il nostro calcio e penso che Gravina stia facendo il possibile per riempire quanto prima nuovamente gli stadi. Con tutti gli interessi economici che girano attorno al calcio, è pericolosa la perdita dell'appeal".

E poi, soffermandosi sul suo Lecce: "Rigori contro? Alcune decisioni del VAR, più che arbitrali, hanno segnato diverse partite. Ciò che abbiamo subito è stato estremamente penalizzante, abbiamo fatto 35 punti tra mille difficoltà. Troppi errori del VAR, regole cambiate in corso che sono state devastanti. Una squadra costruita per giocare una volta a settimana, si è trovata a giocare ogni 3 giorni non avendo una rosa costruita per agire in questa situazione".

Infine sulla lotta salvezza: "Dopo il lockdown abbiamo avuto un numero molto elevato di infortuni. Nonostante questo abbiamo fatto un campionato entusiasmante. Siamo riusciti a fare punti con tutti: Napoli, Juventus, Milan. Un campionato avvincente. Il rammarico è che bastava una sola decisione sfortunata a favore e saremmo probabilmente a raccontare un'altra storia. Genoa-Verona? Ci sono degli intrecci, ma mi piace pensare che le partite saranno regolari. La nostra battaglia contro il Parma sarà partita vera, nessuno ci ha mai regalato niente. Voglio pensare che la Serie A sia pulita ed onesta, non penso a favori in un senso o nell'altro, escludo complotti perché sarebbe il male del calcio italiano".

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