Lecce, Sticchi Damiani: “Ripresa soltanto a rischio zero, non bisogna forzare i tempi”

Continua a tenere banco l'argomento sulla possibile ripresa del campionato di Serie A. Sulla questione, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani.

RIPRESA - "Non abbiamo ancora ricevuto nessuna comunicazione ufficiale da parte della Figc. Io rimango cauto e prudente, ho chiesto ai miei medici sociali di approfondire i termini del protocollo, che però deve essere ancora ultimato. Non vorrei che si desse un'accelerata esagerata, visto che i numeri di contagi e morti sono ancora pesanti. Noi comunque siamo pronti, ma non devono venire meno le cautele che stiamo rispettando. Bisognerà ripartire soltanto quando il rischio contagio sarà zero, non bisogna forzare i tempi. La nostra area è stata risparmiata da questa pandemia, ma sarebbe da scellerati mettere a rischio un territorio risparmiato per far ripartire il calcio".

STIPENDI - "Il tema degli stipendi è stato affrontato solamente in una prima battuta. L'atteggiamento della società sarà trasparente, non c'è la volontà di far pagare questa crisi solo ai giocatori. Ho trasferito loro tutti i numeri della nostra società e quanto la quota calciatori possa incidere, spiegando che sarà necessario un sacrificio da parte di tutti. Noi non abbiamo debiti, siamo dentro tutti i parametri finanziari. La situazione è pesante, ma non si aggiunge ad altri problemi".

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